
Residenti del futuro. Il Comune aiuta a pagare l’affitto
Incentivare la residenzialità facilitando l’arrivo di nuovi nuclei familiari nel territorio comunale di Pontremoli. E’ questo l’obiettivo della giunta comunale che ha proseguito le politiche per la famiglia avviato con il bando residenzialità col quale viene assegnato un contributo triennale al canone di locazione volto a promuovere e sostenere la presenza di 5 giovani coppie e famiglie, ma anche single. I nuclei familiari che decidono di venire a risiedere a Pontremoli possono usufruire dell’erogazione da parte del Comune di 1.200 euro annui, per tre anni, a parziale rimborso del pagamento dei canoni di locazione.
Il contributo può essere inoltre aumentato di altri 600 euro all’anno nel caso in cui la residenza degli aventi diritto sia fissata in una frazione del Comune di Pontremoli che disti almeno 4 km dal centro città. Un’opportunità che rientra negli obiettivi di tutela sociale già avviati dal marzo 2018 con l’approvazione del ’Fattore Famiglia’, che proseguiva la sperimentazione del ’Quoziente Pontremoli’ (dal 2014) per applicare tariffe a misura di famiglia in servizi come l’asilo nido, la mensa ed il trasporto scolastico seguendo un nuovo metodo di calcolo e distribuzione di riduzioni e benefici superando il vecchio concetto di Isee.
Inoltre, sempre dal 2018 è stato istituito il cosiddetto ’Bonus Natalità’ di 100 euro (da sommarsi al Bonus ’Mamma domani’ fissato dal Governo a 800 euro) per dare il benvenuto a ciascun nuovo nato residente a Pontremoli.
"Le politiche verso la famiglia sono una finalità perseguita da questa amministrazione sin dal 2013 con la costituzione della ’Consulta della Famiglia’ e rafforzata grazie all’adesione alla Rete dei ’Comuni Amici della Famiglia’, che ha consentito scambi informativi e possibilità di approfondire esperienze virtuose - spiega il delegato alle Politiche familiari Paolo Parodi - Nel prossimo bando residenzialità, in uscita nel prossimo mese di aprile, abbiamo intenzione di allargare l’utilizzo del contributo non solo al sostegno per la locazione, ma anche per fare fronte alle rate del mutuo accesso per l’acquisto dell’abitazione ".
I requisiti di ammissibilità per partecipare al bando prevedono la cittadinanza italiana, europea o non aderente alla Ue, almeno uno dei componenti la coppia deve avere età inferiore o uguale a 40 anni, ma è possibile partecipare anche da single. Non bisogna essere assegnatari di un alloggio di edilizia residenziale pubblica e essere proprietari di un’abitazione ubicata a distanza pari o inferiore a 50 km da Pontremoli. Per quanto riguarda le rette agevolate ai servizi scolastici di mensa e trasporto e per la frequenza all’asilo nido comunale.
Il Comune di Pontremoli, ha deliberato i parametri di descrizione e di calcolo del ’Fattore Famiglia’ determinando la soglia minima Isee in 3.000 euro al di sotto del quale le famiglie pagheranno la quota minima stabilita per il servizio richiesto ed in 8.000 euro la soglia massima. Al fine di agevolare i nuclei famigliari che comprendono almeno 4 figli minori, verrà applicata a tutti i figli che usufruiscono dei servizi scolastico-educativi una scontistica del 25% sulle tariffe calcolate col Fattore Famiglia.
Gli alunni diversamente abili ai sensi della L. 104/92 appartenenti ai nuclei famigliari con reddito Isee non superiore a 30.000 euro, saranno esonerati dal pagamento del ticket mensa scolastica, previa presentazione di documentazione all’ufficio Istruzione.
Natalino Benacci