Rapina a mano armata in farmacia. Coltello alla gola delle dipendenti

La coppia di malviventi ha fatto irruzione nel locale di via Fiorillo e si è fatta consegnare l’incasso. Le registrazioni delle telecamere in mano ai carabinieri. Solidarietà di Venuti, direttrice di Nausicaa .

Rapina a mano armata in farmacia. Coltello alla gola delle dipendenti

Rapina a mano armata in farmacia. Coltello alla gola delle dipendenti

Un colpo fulmineo che ha fruttato 12mila euro. È quanto sono riusciti a rubare ieri due malviventi, sotto la minaccia di un grosso coltello, dalla farmacia comunale di via Capitan Fiorillo a Marina. Era all’incirca mezzogiorno quando due uomini con un casco integrale in testa si sono presentati alla farmacia: il primo è entrato e si è diretto verso il bancone, mentre il secondo si è piazzato davanti alla porta automatica per impedire che si richiudesse. Il primo malvivente a questo punto si è diretto verso una delle farmaciste, tra l’altro in stato di gravidanza, e dopo averle puntato il coltello alla gola si è fatto consegnare l’incasso del registratore di cassa e anche quello del giorno precedente, custodito all’interno della cassaforte.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri al comando del tenente colonnello Cristiano Marella, che hanno acquisito i filmati delle telecamere per cercare di risalire agli autori della rapina. Una volta ottenuto il bottino i due rapinatori si sono dati alla fuga a bordo di una moto di grossa cilindrata a cui avevano coperto la targa. Secondo le prime ricostruzioni la moto con i malviventi a bordo, quasi sicuramente due italiani, è sfrecciata rapidamente verso le strade che portano lontano dal centro di Marina. Si pensa che gli autori del colpo siano due professionisti e che conoscessero bene non solo la farmacia, ma anche la mole dell’incasso visto che era rimasta aperta due giorni consecutivi, essendo il 25 aprile un giorno festivo. Non solo: i due uomini indossavano un casco integrale e dei guanti per non lasciare nessuna impronta digitale all’interno della farmacia.

E che non fosse una rapina improvvisata lo dimostra anche l’occultamento della targa della moto, così da impedire alle telecamere della farmacia e a quelle dei numerosi negozi della zona di rendere riconoscibile i numeri, anche se potrebbe trattarsi di una moto rubata, come spesso accade in questo genere di rapine. Intanto nel pomeriggio di ieri il presidente della multiservizi Nausicaa, che comprende anche le farmacie comunali, si è recato in caserma a Marina per sporgere denuncia assieme alle quattro dipendenti che si trovavano in farmacia. La prima cosa che si è notato visionando i filmati delle telecamere è stata la reazione dei clienti: tutti sono rimasti in fila ad aspettare il proprio turno, con giusto una signora, che alla vista dei malviventi, si è fatta il segno della croce. Le dipendenti hanno collaborato con i due malviventi per evitare il peggio. Solidarietà e la vicinanza dalla direttrice di Nausicaa Lucia Venuti e dalla coordinatrice del settore farmaceutico Roberta Sermattei, e dal presidente Antonio Valenti.

Alessandra Poggi