REDAZIONE MASSA CARRARA

"Ragazzi, ecco la verità su droga, alcol e fumo" Prevenzione nelle scuole grazie ai farmacisti

L’impegno dell’Associazione dei volontari negli istituti della provincia per una corretta informazione sugli effetti e le conseguenze "Spieghiamo agli studenti anche l’uso delle medicine e trattiamo temi come la pillola del giorno dopo o i pidocchi in classe"

Prevenzione e informazione tra i giovani grazie all’impegno dell’Associazione farmacisti volontari nelle scuole della provincia apuana. "Ho sempre sostenuto – dichiara Gino Giarelli, presidente dell’Ordine provinciale dei farmacisti e presidente regionale dell’Associazione farmacisti volontari – che noi farmacisti dovessimo uscire dalle farmacie e metterci a disposizione della comunità, magari affiancando anche nelle situazioni di emergenza il sistema socio sanitario. Nella nostra provincia l’Associazione farmacisti volontari è diventata operativa tra il 2020 e il 2021, ma molte attività avevano già preso vita attraverso l’ordine professionale di Massa Carrara. Durante la pandemia per un breve periodo siamo stati chiamati a supporto del personale medico negli hub vaccinali e con lo scoppio della guerra in Ucraina è iniziata la collaborazione con il comitato provinciale della Croce Rossa per la raccolta di farmaci, suddividendoli per l’imballaggio. Finora ne abbiamo raccolti più di tremila. Crediamo molto nei progetti con le scuole, perché i giovani sono il futuro della nostra società e dare questo servizio gratuito è per noi fondamentale. Siamo quindi disposti a collaborare con gli istituti scolastici e con le varie associazioni di volontariato che operano nel nostro territorio".

L’Associazione nazionale coordinamento farmacisti volontari per la Protezione civile, promossa dalla Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, nasce nel 2009 sulla base della proficua esperienza svolta dai farmacisti volontari durante le operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. "Da anni collaboro nei progetti di prevenzione – racconta la dottoressa Sara Stocchi, farmacista volontaria – e credo sia fondamentale spiegare ai ragazzi gli effetti e le conseguenze che si possono avere per esempio sull’uso degli stupefacenti, l’uso scorretto dei farmaci o l’abuso di alcol oppure, ancora, mescolare farmaci con altre sostanze, poi sul fumo, oppure i pro e contro della sigaretta elettronica. L’obiettivo è quello di informare e far crescere nei più giovani la consapevolezza di queste azioni, dando loro gli strumenti corretti affinché possano farsi un’opinione. Sull’uso dei farmaci ci siamo accorti che spesso ci sono false credenze e spesso i ragazzi li utilizzano con leggerezza e ad uso preventivo. C’è stato naturalmente molto interesse sull’utilizzo della pillola del giorno dopo, sulle modalità di accesso al farmaco; spieghiamo loro gli effetti indesiderati e quali sono i rischi nell’assumerlo, qual è in generale l’uso corretto dei farmaci senza demonizzarli, ma semplicemente dando loro informazioni veritiere e utili. Ci siamo anche accorti che circolavano molte fake news su questi argomenti ed è quindi stato importante chiarire molte notizie che trovavano sui social e in generale sul web, anche durante la pandemia, dove abbiamo continuato gli incontri con la didattica a distanza. Abbiamo svolto anche un progetto sulla sana alimentazione con l’obiettivo di informare su quali sono i cibi spazzatura e quali invece sono i cibi che portano loro un nutrimento essenziale per la loro età. Alle elementari, per esempio, con i più piccoli abbiamo fatto un progetto di prevenzione e trattamento dei pidocchi".

Insieme a Sara Stocchi nelle scuole sono intervenuti anche altri farmacisti volontari: Benedetta Pinarelli, Barbara Oligeri, Manuela Pratali, Lara De Angeli e Alice Castagnini. "Ad oggi – conclude la dottoressa Stocchi – le scuole nelle quali sono stati realizzati gli incontri sono: i licei Classico, Linguistico e delle Scienze Umane di Carrara, grazie al contributo del professor Lorenzo Dell’Amico, il liceo artistico di Carrara, il liceo artistico di Massa e l’Itis Meucci di Massa, con il contributo della professoressa Federica Moschetti e la scuola Don Milani a Marina di Massa. Inoltre siamo stati invitati, per trattare l’argomento sulla salute del cavo orale, dalla professoressa Marica Giumelli al convegno di Sant’Apollonia organizzato dall’odontotecnico di Pontremoli". Per contattare l’associazione farmacisti volontari è possibile mandare una mail a [email protected] oppure contattare il 338 3756179.

Laura Sacchetti