Il fenomeno straordinario di ieri è consistito in una raffica di vento discendente che poi si distribuiscono in maniera orizzontale in uscita dal fronte del temporale che avanza colpendo tutto ciò che si trova davanti con picchi ben superiori ai 100 chilometri orari. Non è una tromba d’aria o un tornado ma gli effetti sono comunque devastanti per chi si trova nella traiettoria delle raffiche che spazzano via tutto. Il bollettino locale di Meteo Apuane evidenzia i primi segnali di vero maltempo poco prima delle 10 di mattina quando il fronte temporalesco organizzato sul mare risale da Sud diretto verso la costa e la Lunigiana con il vento che batte forte dal fronte mare. Alle 10.25 l’impatto: "Violentissimo fronte temporalesco approdato dal mare lungo tutta la costa spezzina ed apuo-versiliese, con precipitazioni a carattere di nubifragio e soprattutto fortissime raffiche di vento oltre 100-120 kmh specie sulla linea di costa. Segnalati danni quali alberi sradicati e strutture divelte". Le raffiche poi saranno ancora superiori arrivando circa a 140 chilometri orari con danni ingenti fra Massa, Carrara e Luni, numerosi blackout elettrici anche in Lunigiana.
I dati registrati dalle centraline di Meteo Apuane danno la misura del fenomeno: alle 10 e 22 i venti a Marina di Massa hanno raggiungo il picco di 138,4 chilometri orari ma non è andata meglio altrove perché a Montignoso era 136,8, proprio lo stesso valore registrato a Marina di Carrara mentre a Ronchi di poco inferiore ai 120 chilometri orari. Nel primo entroterra, verso il centro città di Massa e Carrara il fenomeno era attenuato ma si sono raggiunti comunque raffiche di 100 chilometri orari. Nello stesso momento anche i picchi di pioggia sono stati intensi anche se poi alla fine quella cumulata non è stata moltissima. Ma sono bastati pochi minuti per far registrare ad esempio 240 millimetri per ora su Marina di Massa, 1.280 millimetri a Marina di Carrara. Ma mentre la pioggia era attesa, anche se non così tanta visto che l’allerta meteo era gialla, nessuno si aspettava le raffiche di vento con l’allerta inesistente e bollettino ‘verde’.
FraSco