Quintali di pesce sequestrato e sanzioni

Il bilancio annuale della Capitaneria di porto che ha elevato multe per 22mila euro a negozi, supermercati e ristoranti

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Più di 200 chili di pesce sequestrato e multe a ristoranti, alberghi e supermercati per più di 20mila euro. Controlli a tappeto della guardia costiera per assicurare un fine estate sicuro e senza sorprese a turisti e carraresi. I militari al comando del capitano di fregata Antonio Masiello hanno lavorato duramente per tutta la bella stagione tanto sulle spiagge e tra le onde quanto a terra. La Capitaneria di porto di Marina ha così posto sotto la propria lente di ingrandimento, a più riprese, diversi esercizi commerciali, catene di grande distribuzione e strutture alberghiere, anche particolarmente rinomate, per verificare se il prodotto venduto non solo fosse di qualità, ma rispettasse anche le norme su tracciabilità, etichettatura e conservazione. Verifiche serrate che hanno portato alla luce più di un problema con diversi ristoranti ed esercizi commerciali che sono stati sorpresi nel tentativo di aggirare le regole servendo ai propri clienti prodotti scaduti, non tracciati o comunque privi di tutte le indicazioni necessarie per l’etichettatura. Il bilancio finale di questa estate per gli uomini della Guardia costiera è stato di oltre 50 chili di pesci e frutti di mare sequestrati di cui oltre 10 scaduti e comunque messi sulle tavole di turisti e residenti. Complessivamente la Capitaneria ha così elevato sanzioni per 7mila euro ai vari esercizi commerciali controllati, una cifra importante che si va ad aggiungere a quanto fatto anche durante il resto dell’anno visto che la guardia costiera non smette mai di portare a termine le proprie verifiche. Basti pensare che, nell’ambito dei controlli istituzionali di questo settore, i militari della Capitaneria dall’inizio dell’anno 2022 hanno effettuato già oltre 800 controlli che hanno portato all’elevazione di 15 sanzioni amministrative per un totale di 22mila euro e oltre 200 chili di pesce sequestrato. A tutto questo si aggiunge poi la grande attività svolta dalla Capitaneria per tutta l’estate lungo la costa apuana per la salvaguardia di bagnanti e diportisti. La Guardia costiera anche durante questa stagione balneare è stata, ed è, costantemente in prima linea con le sue molteplici attività di controllo sulla sicurezza della balneazione e sulla salvaguardia della vita umana in mare, presidi importantissimi per garantire vacanza tranquille alle migliaia di persone che ogni giorno affollano le spiagge e le acque della nostra provincia.