
di Francesco Scolaro
C’è un ospite speciale fra i tavoli del Ristorante didattico dell’alberghiero Minuto a Marina di Massa. Un ex studente che ha varcato la porta dell’istituto tanti anni fa, con un sogno in tasca e il diploma in mano. Oggi è un esempio da imitare per i ragazzi della scuola. E’ Davide Izzo, general manager della Gts Group a Tignale, una catena alberghiera familiare sul Lago di Garda che conta 500 posti letto, 7 strutture ricettive fra residence, alberghi, appartamenti oltre a ristorante pizzeria e pasticceria. E’ lui a coordinare e gestire tutto il lavoro. E’ all’alberghiero per una giornata formativa, chiamato come esperto per l’orientamento interno dei ragazzi che dovranno scegliere l’indirizzo del triennio fra sala, cucina e accoglienza.
Torna qui per la seconda volta dopo essersi diplomato più di 25 anni fa e farlo in occasione dell’apertura del ristorante didattico risveglia memorie ed emozioni. "Ricordo quando venivo in motorino a scuola – racconta –. Si parte spesso con tanta incertezza anche se nel mio caso io ero sicuro di voler fare questo mestiere. Ma molto dipende dalle persone con cui ti approcci per la prima volta nel mondo del lavoro". Izzo ha studiato accoglienza e una volta uscito ha iniziato un’avventura che lo ha portato lontano da Massa: "Mi sono imbarcato subito sulle navi passeggeri con la Princess Cruises che giravano il mondo, due contratti da 6 mesi. Ho unito l’utile al dilettevole e intanto ho affinato la conoscenza della lingua inglese che è essenziale. Poi ho lavorato in una struttura importante a Courmayeur e lì è iniziato il mio percorso professionale, stagione dopo stagione, e non sono più rientrato. Mi affascina la Toscana e il cuore resta qua: tornare è stato emozionante".
Da cinque anni Davide Izzo è diventato general manager della catena alberghiera sul Lago di Garda e qui ha già accolto diversi studenti dell’alberghiero di Marina di Massa per fare degli stage. Qualcuno poi è anche rimasto a lavorare. "La nostra mission – spiega – è cercare di coinvolgere i ragazzi e fargli capire quanto è bello questo mestiere, le opportunità che può dare. Sono tornato per cercare di trasmettere questo agli studenti: questo mestiere prima di tutto bisogna amarlo perché richiede un grande dispendio di energie. L’ospite oggi è sempre più attento, esigente e formato quindi bisogna crescere anche noi". E sotto questo profilo l’alberghiero di Massa è una garanzia: "Alcuni ragazzi sono già stati da noi: questa scuola riesce a formarrli in una maniera importante, nonostante siano così giovani. Noi un’opportunità la diamone, crediamo in una formazione che non insegni solo come si fa una carbonara, per esempio, ma come si gestisce una squadra. Le competenze trasversali oggi sono fondamentali".