
Protocollo per l’accoglienza Intesa tra Prefettura e Imm "Il Ministero pagherà le spese"
Sarà il Ministero dell’interno, per non andare a gravare ulteriormente sulle risorse finanziarie degli enti locali, a farsi carico di rimborsare le spese vive sostenute dalla Imm Carrara Fiere in occasione degli sbarchi, in base a criteri ben precisi. E questo grazie alla convenzione, firmata ieri mattina in Sala della Resistenza a Palazzo Ducale, tra Prefettura e Imm CarraraFiere, "importante perché fa riferimento a profili operativi – ha spiegato il prefetto Guido Aprea – visto che da tempo Carrara è stata individuata quale porto sicuro dal Ministero, il che comporta l’arrivo ciclico di navi Ong. Decisivo il rapporto di condivisione e collaborazione a più livelli, che in questa provincia non è mai mancato". "La struttura di Carrara Fiere è stata sempre a disposizione per tutte le emergenze del territorio, a cominciare dalla pandemia con l’hub vaccinale – ha detto Sandra Bianchi, amministratore pro tempote di CarraraFiere – Ora gli spazi servono alla prima accoglienza dei migranti e la convenzione è un atto di collaborazione corale". "Sforzo notevole per una questura con un organico non di prima fascia ma abbiamo messo a disposizione tutto il personale per collaborare e svolgere le competenze che ci riguardano, in primis l’identificazione delle persone", ha precisato il questore Santi Allegra. Soddisfazione in merito alla sottoscrizione per l’uso dei locali della Fiera dall’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli, che ha sottolineato "lo sforzo di forze dell’ordine, volontari ma anche personale medico che con competenza e umanità sta vicino alle persone. La Regione supporta per quanto le compete ogni operazione per l’accoglienza primaria e secondaria". "Grande sinergia tra gli enti partendo da Regione e prefettura oltre a enti locali, forze dell’ordine e realtà come la Croce Rossa – ha sottolineato il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti – Siamo diventati ’scuola’, il nostro meccanismo di accoglienza e tutela di chi sbarcava con il riconoscimento non in banchina è stato preso a modello. Il territorio è piccolo ma se ci chiamano, ci siamo". "Il nostro compito è accogliere chi fugge da guerre, violenze e fame: sono orgogliosa di dire che così è stato per le oltre 800 persone sbarcate a Marina di Carrara da gennaio – ha detto la sindaca di Carrara, Serena Arrighi – Imm - CarraraFiere si è rivelata in tutte queste occasioni una risorsa importantissima". "Il territorio si è espresso al meglio in occasione di un’emergenza che non ci attendevamo 10 mesi fa – ha concluso il sindaco di Massa, Francesco Persiani – Siamo orgogliosi della risposta della nostra provincia".
Irene Carlotta Cicora