REDAZIONE MASSA CARRARA

"Prezzi raddoppiati dalla siccità In aumento i furti nelle aziende"

Lancia l’allarme Coldiretti Massa Carrara segnalando il caso dei trenta covoni di fieno spariti nell’azienda agricola di Licciana Nardi. L’associazione denuncia un aumento dei furti in campagna: rubano gasolio, motozappe, attrezzature di ogni genere, rame e persino trattori. Ma sono spariti dalle stalle anche 41 capi, tra ovini e caprini, secondo le statistiche dell’anagrafe zootecnica relative all’anno scorso. E ora nel lungo ‘elenco’ dei beni da rubare ci finiscono pure le foraggere.

"La stagione foraggiera è stata molto scarsa a causa della lunga siccità che ha colpito anche la Lunigiana. I pascoli erano secchi e le aziende hanno raccolto meno di quello di cui hanno bisogno per l’alimentazione del bestiame durante il lungo inverno. Per alimentare i capi dovranno purtroppo acquistarlo e questo comporterà un ulteriore aggravio di costi in un contesto di grandissima fragilità e difficoltà per il settore zootecnico – spiega Francesca Ferrari, presidente provinciale di Coldiretti –. Agli effetti climatici dobbiamo poi sommare i rincari che i mangimi stanno subendo da quasi un anno ancora prima dell’inizio del conflitto".

Secondo i dati di Coldiretti oggi acquistare una balla di fieno costa il doppio rispetto ad un anno fa: siamo nell’ordine di 100 euro a rotolo contro i 45 euro di un anno fa. Ed è solo una delle voci che hanno travolto le stalle. "Un furto di 32 balle di fieno per una piccola azienda agricola significa costringere l’allevatore ad un ulteriore ingiusto sacrificio economico e a vendere i capi di bestiame".