
di Natalino Benacci
Nei primi 11 giorni di agosto il Museo delle Statue Stele ha registrato quasi 100 visitatori al giorno: esattamente 1.088. Un piccolo record che batte la soglia di 1.072 ingressi dello stesso periodo dello scorso anno. Un bel segnale di interesseche conferma il grande richiamo dell’esposizione riallestita nel 2015 dall’architetto Guido Canali. Il Museo delle stele ospita ora 43 sculture su 83. Gli altri esemplari sono conservati al Museo Civico "Ubaldo Formentini" della Spezia, al Museo del Territorio dell’Alta Valle Aulella a Casola in Lunigiana, alcune sono di proprietà privata. Ma a Pontremoli sono comunque esposti i calchi dei menhir ora altrove. Un picco atteso dopo l’inaugurazione (2015): nel 2018 i visitatori erano stati 18.038, l’anno precedente 16.708 e 14.646 nel 2016. Le stele della Lunigiana continuando ad attrarre numerosi curiosi e turisti, ammaliati dal mistero che le avvolge. Già dopo la riapertura col mese di giugno, dopo il lockdown, la struttura aveva registrato in 15 giorni 202 visitatori. L’accesso è organizzato con la massima attenzione alle norme volte al contenimento del virus. E’ consentito l’accesso a gruppi massimo di 4 persone ogni 10 minuti, con una presenza massima di visitatori nel museo di 20 persone. L’uso degli ascensori esterni è consentito solo con la mascherina. "Mai come in questo momento si tende a valorizzare i luoghi dell’anima e, senza ad alcun dubbio, il Museo delle Statue Stele rappresenta il senso della ricerca di molti, se non di tutti – commenta il sindaco Lucia Baracchini -. Un po’ di mistero condito con un filo di magia e si entra in una dimensione spazio temporale unica, che ci accoglie facendoci venire quel brivido che ben si ferma nella memoria emozionale che ci guida. Grazie ai nostri antenati che hanno saputo scolpire figure così ricche di significato e suggestioni. Grazie a tutti i visitatori che, con la loro presenza, garantiscono la gemmazione del nostro pensiero e la costruzione del nostro futuro".
Ma l’attenzione dei turisti è rivolta anche ad altre meraviglie della Lunigiana che sono visitabili grazie a "Chiese, Castelli, Palazzi Aperti in Lunigiana", tour organizzato dall’Associazione Farfalle in Cammino ( per prenotare 348-8097918 o 366-3712808; [email protected].). Le visite sono iniziate a luglio ma rimangono 4 appuntamenti: giovedì alle 17, Castello di Lusuolo (Mulazzo); domenica 23 ore 16 Pieve di Crespiano (Comano); sabato 29, ore 17 i Ponti di Pontremoli; domenica 30 agosto, ore 16, I librai di Montereggio (Montereggio, Mulazzo).