FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Sicurezza idrogeologica. Stanziati 2,5 milioni per salvaguardare i paesi

Grazie alla seconda variazione al bilancio regionale della Regione Toscana. Bugliani: "Risorse per Aulla, Tresana ma soprattutto Podenzana".

La messa in sicurezza al centro dell’intervento da parte della Regione Toscana a favore della Lunigiana. Fondi che serviranno a sistemare tante situazioni emergenziali (foto di repertorio)

La messa in sicurezza al centro dell’intervento da parte della Regione Toscana a favore della Lunigiana. Fondi che serviranno a sistemare tante situazioni emergenziali (foto di repertorio)

Con la seconda variazione al bilancio regionale, la Toscana stanzia oltre 2,5 milioni di euro a favore della Lunigiana. Risorse importanti, necessarie e attese da tempo destinate alla valorizzazione del territorio, alla sua messa in sicurezza dal rischio idrico e idrogeologico, e al recupero e alla riqualificazione dei piccoli centri. Così la Regione dà un sostegno concreto, di cui sono orgoglioso, recependo le istanze delle comunità e delle amministrazioni: il Comune di Aulla, quello di Podenzana e quello di Tresana". Lo annuncia Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della commissione affari istituzionali, programmazione e bilancio annunciando gli stanziamenti per i comuni della Lunigiana.

"Nel dettaglio, le risorse stanziate riguardano per il Comune di Aulla 157.973 euro per il 2025, destinati a sostenere il progetto di valorizzazione turistica e culturale del Borgo e delle Mura medicee di Caprigliola. Sempre ad Aulla anche un contributo straordinario, fino a 109.800 euro, per interventi di manutenzione straordinaria all’impianto idrovoro lungo il fiume Magra – prosegue – Al Comune di Tresana per il borgo di Villecchia la Regione destina un contributo straordinario fino a 302mila euro, suddivisi in 241.600 euro per il 2026 e 60mila per il 2027, finalizzati alla riqualificazione del borgo", sottolinea Bugliani. "Sul Comune di Podenzana si concentrano i maggiori investimenti, con oltre 2 milioni di euro destinati a opere di consolidamento e messa in sicurezza. In particolare, si aggiunge al primo lotto già finanziato con il precedente bilancio regionale il secondo lotto di interventi per la frana di Cospedo, insieme a un ulteriore finanziamento per affrontare la frana di Taria – continua il consigliere regionale – visti contributi straordinari fino a 280.701 euro per il 2025, 992.189 euro per il 2026 e 807mila euro per il 2027, finalizzati al consolidamento del versante e alla regimazione del canale della chiesa in località Cospedo (Lagneda) e agli interventi di consolidamento del movimento franoso lungo la strada comunale in località Taria. Con queste risorse – conclude – proseguiamo l’impegno per rendere la Lunigiana più sicura, valorizzare i suoi borghi e sostenere il tessuto economico e sociale dei territori".