
Buona cornice di pubblico alla presentazione del libro di Matteo Soldi ‘I segreti di Carpanea’. Il nuovo libro dello scrittore fiorentino, edito da Ares, è stato presentato venerdì pomeriggio nei locali del San Giacomo da Spazio Alber1ca, in un incontro moderato dalla giornalista Cristina Lorenzi e intervallato dalla lettura di alcuni passi del racconto da parte delle attrici del circolo. Un libro, come raccontato dallo scrittore, che è soprattutto un viaggio nel passato e nella storia; un’avventura gotica che tratta anche di amore. L’autore ha un passato da commercialista, ma da tempo ha deciso di dedicarsi alle parole, con risultati subito degni di nota.
Un esempio è il primo premio ottenuto nel 2018 con il libro ‘Cortina di sangue’ nella sezione gialli al Salone del libro di Torino. La nuova fatica letteraria di Matteo Soldi, ’I segreti di Carpanea’, è una storia di briganti in un’Italia da costruirsi, con tesori da scoprire e una chiara identità basata sui romani e sul medioevo. Nel libro è presente una ricostruzione basata su resti archeologici e dati storici, che fanno da sfondo a una storia di amore e delitti, a tratti anche particolarmente cruenta. Nel romanzo viene data luce sulla storia del Veneto passato, nella città mitica di Carpanea, nel basso veronese dello scorso secolo, in cui venivano fatti sacrifici umani, in un mix tra personaggi di fantasia, sangue, un pizzico di humor e inchieste esotiche, racchiuse in un mondo magico. Edward Skinny Harrison, agente segreto inglese, scorta il professor Killburn in una ricognizione archeologica nella Bassa veronese. Alta è la posta in gioco e gli interessi dello studioso non sono solo accademici. Molti credono in un malefico dio pagano protettore della perduta città di Carpanea, e cercano un tesoro sepolto che garantirebbe potere illimitato.
L’incontro al San Giacomo sui ’Segretti di Carpanea’ ha chiuso la serie di conferenze sull’archeologia che hanno impegnato e interessato i soci e le socie del circolo diretto da Luciana Ceccarelli, con le lezioni di Cristiana Barandoni che ha fatto conoscere l’archeologia quale importante documento per la ricostruzione del passato necessaria per la comprensione del presente.
Nella presentazione del libro di Soldi alcuni brani del libro sono stati letti dalle attrici del circolo Patrizia Ulivi, Chiara Bernieri, Maura Fescina, Carla Ferrari che hanno dato voce a ciò che finora era rimasto carta stampata.