Giovani talenti della musica sbrigatevi: ci sono ancora pochi giorni per iscriversi al Premio Lunezia, sezione Nuove proposte. Il Premio Lunezia è un consolidato appuntamento della cultura musicale italiana, che si concentra sul valore musical-letterario delle canzoni italiane. Nato ad Aulla nel 1996, ha visto salire sul proprio palco cantanti come Ligabue, Vasco Rossi, Negrita, Fabrizio De Andrè e moltissimi altri. Dal 2001 ha aperto una sezione, Nuove proposte, dedicata ai musicisti e compositori di testi di qualunque nazionalità, con opere ammesse solo in lingua italiana. Il premio si articola in quattro categorie: Premio Band (da due a più componenti), Premio CantautoriAutori Solisti, Premio Autori di Testi, Premio “Musicare i poeti“.
"Visto l’intenso traffico di materiale musicale in arrivo – spiega il patron Stefano De Martino – la scadenza è posticipata alle 24 di venerdì. Il mondo della musica italiana riconosce un credito di merito a chi raggiunge le finali del Premio Lunezia Nuove proposte e ancor più ai migliori classificati. Band e cantautori, per candidarsi alle selezioni, possono riferirsi al sito www.lunezia.it".
Dal 2012 i finalisti sono promossi da Radio Rai, nelle varie edizioni si sono alternate Rai Radio Uno, Rai IsoRadio e Rai Radio Live. Non solo: la finalissima di Sanremo Giovani 2022, andata in onda su Rai Uno a dicembre, ha visto la partecipazione di “Destro“ che proprio all’ultimo Premio Lunezia Nuove proposte, ha incontrato il produttore Beppe Stanco e poi ottenuto l’accesso in finale al Teatro Ariston. E ancora collaborazioni, contributi economici per tournée musicali e rotazioni radiofoniche per i giovani. La domanda d’iscrizione, da scaricare dal sito e il materiale musicale dovranno essere inviati tramite e-mail all’indirizzo: [email protected]. Il presidente della commissione del Premio Lunezia Nuove proposte è ovviamente Stefano De Martino, patron del Premio Lunezia, la direzione artistica della sezione Nuove proposte è affidata a Loredana D’Anghera, referente e coordinatrice della commissione giudicatrice.
M.L.