Premio innovazione di Confindustria per la start up di Eye-Tech

Il sensore ottico che imita l’occhio umano riconosciuto durante la rassegna Seatec.

È il sensore ottico che imita l’occhio umano della Eye-Tech di Monica Vatteroni il vincitore del premio innovazione delle Startup di Confindustria Livorno Massa Carrara, sfida che si è giocata nell’ambito di Seatec e Compotec Marine, il salone interamente dedicato alla nautica da diporto e alla subfornitura. Un sensore di visione che aveva già vinto il premio di ‘Ricerca, sviluppo e innovazione digitale’ della Regione Toscana, perché grazie alla sua flessibilità è in grado di seguire le variazioni luminose ed adattarsi all’ambiente circostante, senza rimanere accecato come altri dispositivi. La carrarese Monica Vatteroni è la fondatrice e amministratore delegato della Eyetech, azienda che vanta molteplici esperienze sia nel mondo accademico sia in quello industriale: "Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento, ottenuto nella mia terra d’origine dove sono rientrata dopo alcuni anni all’estero. La partecipazione a Seatec con Confindustria, che ringraziamo ancora per l’iniziativa, è stata molto interessante perché permetterebbe l’applicazione della nostra tecnologia, in un settore strategico e non ancora operativo".

La Eye-Tech di Marina di Carrara è spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa in fase di startup, e propone sensori di visione e soluzioni per la visione ispirate all’occhio umano, che consentono di raccogliere informazioni anche quando le condizioni ambientali e di illuminazione non sono favorevoli. Molteplici i campi di applicazione dall’endoscopia, alla biometria, all’automotive fino alle ispezioni sottomarine. Il coordinamento dello startup di Confindustria con al comando Andrea Arienti, nasce per supportare le aziende che fanno innovazione tecnologica attraverso la formula dello startup. Oltre alla Eye-Tech al contest hanno partecipato la Apuana Sb, Atuq, Moiwus e Tecnocreo.