NATALINO BENACCI
Cronaca

A Pontremoli arrivano 49mila euro per mettere le nuove telecamere

Il piano del Comune ottiene, unico in provincia, l’ok del Ministero dell'Intern o

Operaio al lavoro per installare una telecamera (foto di repertorio)

Massa, 26 novembre 2018 - Il ministero dell’Interno finanzia il progetto per potenziare la videosorveglianza presentato dal Comune di Pontremoli che risulta anche l’unico della provincia di Massa Carrara. Tenendo conto delle risorse disponibili sono stati ammessi al finanziamento i primi 428 progetti presentati al Ministero. Tra i Comuni che beneficeranno dei contributi per dotarsi di impianti di telecamere c’è anche Pontremoli. Con i punteggi ottenuti il comune lunigianese si è piazzato al 222esimo posto della graduatoria nazionale con un progetto da 89.000 euro che prevede l’installazione di nuove postazioni di videosorveglianza sul territorio, in particolare le frazioni, e il collegamento in tempo reale con la caserma dei Carabinieri e il comando della polizia Municipale. L’importo che il Ministero dell’Interno trasferirà al Comune di Pontremoli è di 49.000euro. I criteri per la stesura della graduatoria sono stati gli indici di delittuosità di provincia e comune, l’incidenza dei fenomeni di criminalità diffusa registrati nell’area urbana da sottoporre a videosorveglianza, l’entità numerica della popolazione residente, la richiesta di finanziamento in rapporto al cofinanziamento messo a disposizione dal Comune.

«Apprendiamo con soddisfazione l’ammissione a finanziamento del nostro progetto di videosorveglianza. – commenta il vicesindaco Manuel Buttini, assessore alla Polizia Municipale - .Un percorso iniziato tre anni fa quando abbiamo studiato assieme a tecnici del settore un sistema che può essere implementato a step per raggiungere la copertura di tutto il territorio comunale. Con questo contributo si potrà ampliare in modo consistente il sistema attualmente in funzione che già permette di videoregistrare tutti gli accessi al territorio comunale. Sarà dedicata particolare attenzione alla videosorveglianza nelle frazioni e nei luoghi più frequentati della città. Nostro obiettivo è garantire maggior sicurezza ai cittadini e contemporaneamente tutelare il patrimonio».

Il Comune di Pontremoli ha deciso di aprire occhi elettronici in grado si scovare vandali, writer, criminali o anche discariche abusive. Un primo progetto di un nuovo sistema di videosorveglianza, approvato alla fine del 2015, ha permesso di controllare tutti gli ingressi comunali nel territorio pontremolese sui passi Cisa, Cirone, Brattello, sulle provinciali per Zeri e Mulazzo e al casello autostradale. Anche nel centro città, in alcune zone nevralgiche, sono stati collocati altri dispositivi di videosorveglianza, allo scopo di razionalizzare l’azione della polizia urbana e delle forze dell’ordine più in generale, nei settori della viabilità, della repressione dei fenomeni criminali e della tutela dell’ambiente e del decoro urbano.Ogni veicolo viene videoregistrato e le immagini trasmesse al comando di Polizia locale utilizzando per la trasmissione del segnale la banda larga.