Aulla (Massa Carrara), 16 gennaio 2022 - Completato il primo varo della campata centrale del nuovo ponte di Albiano Magra, dopo il crollo dell'8 aprile 2020. La campata, costituita da una struttura metallica (concio) lunga 102 metri per circa 530 tonnellate di peso, è stata sollevata con speciali macchinari e posizionata tra la seconda e la terza pila. Al contempo, spiega una nota di Anas, proseguono secondo il cronoprogramma le operazioni per l'assemblaggio e il varo delle altre tre campate per completare l'intero impalcato sul quale sarà poi realizzata la sovrastruttura stradale e la pavimentazione.
IL VIDEO DELLO SPOSTAMENTO DEL CONCIO DI 102 METRI
Nell'occasione il commissario straordinario Fulvio Maria Soccodato ha tenuto un sopralluogo in cantiere alla presenza, tra gli altri, del viceministro delle Infrastrutture e mobilità sostenibili Alessandro Morelli, dei presidenti della Regione Toscana Eugenio Giani e della Regione Liguria Giovanni Toti, del sindaco di Aulla Roberto Valettini e del responsabile Toscana Anas Stefano Liani.
"Si tratta - ha affermato Soccodato - di operazioni ad elevata complessità tecnica per le dimensioni assolutamente eccezionali della struttura da movimentare, che ha richiesto l'impiego di 20 operatori e 10 tecnici specializzati in aggiunta a quelli già presenti. L'impegno, altamente sfidante, di completare tali attività in tempi contenuti è stato mantenuto grazie alle capacità ed al grande lavoro del soggetto attuatore Anas con delle imprese esecutrici Sales e Fincantieri".
«La conclusione delle operazioni di varo della campata centrale - è intervenuto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - rappresentano un passo avanti importante verso la ricostruzione, segno che il cantiere procede nei tempi e nei modi in cui era stato promesso alla popolazione. A questo punto se, come abbiamo richiesto, anche le rampe sostitutive resteranno, alla fine da questa sciagurata vicenda può arrivare anche un vantaggio per questo territorio che ha sempre sofferto problemi di viabilità».
«I lavori per la ricostruzione del ponte di Albiano stanno procedendo e ne siamo soddisfatti. Il viadotto è sempre stato strategico per i collegamenti con la bassa val di Vara e la val di Magra e la Toscana - ha aggiunto l'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone -. Nel frattempo ha dimostrato la sua validità il casello autostradale di Ceparana a Bolano, sulla A12, perché sin dall'apertura ha migliorato in maniera significativa la mobilità e rappresenta un percorso alternativo sicuro per i mezzi di soccorso. In questo territorio al confine fra Liguria e Toscana risiedono oltre 30mila persone e sono presenti mille aziende, con 6mila addetti in vari settori; in media sono più di 4mila i veicoli che ogni transitano dalle rampe sulla A12. Siamo quindi convinti che saranno una risorsa per la viabilità della zona anche una volta riaperto il ponte».
"Per chi come me ha seguito le vicende di questo cantiere, assistere alla posa della prima campata del nuovo ponte è motivo di grande soddisfazione. Il nuovo viadotto di Albiano inizia a prendere forma e, con esso, si fanno tangibili anche le prospettive di ritorno alla normalità per questi territori dopo due anni difficili". Così il Vice Ministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Alessandro Morelli, a margine del varo del primo concio di impalcato del nuovo viadotto di Albiano sul fiume Magra.
"La posa del concio - spiega Morelli - è l'ultima fase di una operazione complessa, dietro c'è un lavoro di giorni, e per questo ringrazio tecnici e operai impegnati dallo scorso 5 gennaio nella movimentazione di una struttura di simili dimensioni. Grazie alla regia commissariale e alla sinergia fra tutti i livelli istituzionali e le imprese, in questi mesi si è lavorato pancia a terra per recuperare il tempo perso e ricucire lo strappo del crollo".
Sul rispetto del cronoprogramma Morelli conclude: "Oggi è un giorno di festa e speranza. Domani si ricomincia a correre fino al traguardo della completa ricostruzione, prevista entro aprile 2022, nel pieno rispetto del cronoprogramma. Siamo al lavoro anche per mantenere operative le rampe autostradali sulla A12, come chiesto a gran voce dalla popolazione".
Infine il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: «Ringrazio le maestranze delle imprese che hanno consentito in un paio di anni di rimettere in piedi il collegamento di questi territori, con l'aggiunta delle rampe che diventeranno un ulteriore arricchimento del sistema di viabilità. Per la Toscana questo ponte è un simbolo: grazie al Commissario Soccodato che ha gestito tutta l'operazione e grazie, in particolare, al sindaco Valettini, figura che ha coordinato e fatto suonare le note giuste perché tutto si armonizzasse». Poi ha aggiunto: «È una grande soddisfazione per me essere in questo luogo che convive tra Toscana e Liguria che conquista oggi una assoluta centralità nel modo di operare che vogliamo imprimere nel futuro: realizzazioni che rispettano i tempi dati, grande capacità di collaborazione fra Istituzioni, ma soprattutto capacità di dare risposte concrete ai cittadini».