Centrale di tracciamento: non era meglio utilizzare sutdenti di Medicina, e lasciar infermieri e medici negli ospedali? A chiederlo è Elisa Montemagni, capogruppo in Consiglio regionale della Lega. "In apposite strutture ubicate a Firenze, Arezzo e Carrara, circa 500 operatori stanno cercando di rintracciare, telefonicamente, il più alto numero di persone positive. Iniziativa condivisibile – spiega – ma restiamo perplessi, vista l’atavica carenza di personale sanitario, acuita dalla pandemia, che per tale scopo siano impiegati anche medici ed infermieri, con gli ospedali al collasso. Bastavano gli studenti di Medicina".
Cronaca"Per il tracciamento bastavano studenti"