
Hotel Michelangelo
Carrara, 4 gennaio 2019 - Sono partiti i lavori all’Hotel Michelangelo. Nell’albergo di via Rosselli, di proprietà di una cordata di imprenditori del marmo locali, è partito il make up che nel giro di pochi mesi dovrà riportare l’unico hotel del centro città agli antichi splendori. Al momento l’intervento, eseguito dalla ditta Vettorini di Massa, interessa le parti alte dell’edificio: il recupero delle 24 camere a cui si aggiungono nel nuovo progetto due nuove suite per i clienti più esigenti. «Si confida di chiudere l’operazione nel mese di aprile – spiega Fabrizio Santucci, uno dei titolari –. Così con la prossima stagione estiva confidiamo di aprire almeno la parte ricettiva dell’hotel. Rimarrà poi da realizzare il centro wellness nel piano interrato: 300 metri con idromassaggio, sauna e bagno turco e una palestra. Nostra intenzione è dare in gestione l’intero piano che sarà aperto anche al pubblico esterno. Così come la terrazza nel top dell’abergo che potrà essere usata per ricevimenti e rinfreschi privati. Per quanto riguarda la parte alberghiera, invece, la gestiremo noi con una società ad hoc, la HN hotel». La riapertura del centralissimo albergo comporta, oltre che linfa vitale al turismo che risente da sempre di strutture ricettive, anche una nuova opportunità per sbocchi occupazionali dal momento che sono previste nuove assunzioni e figure imprenditoriali. L’albergo fu acquistato all’asta con un’operazione da 1 milione 220 mila euro dove la cordata locale composta da Fabrizio Santucci, Paolo Borghini, Alessandro Corsi, i fratelli Rossi del Fiorino e Roberto Graziani, aveva di fatto “salvato” la mission ricettiva dell’edificio di corso Rosselli chiuso al pubblico da ottobre 2017. Gli imprenditori carraresi avevano battuto la cordata degli imprenditori di Como, unica a presentarsi in tribunale dopo che un gruppo di cinesi all’ultimo momento aveva abbandonato la proposta.