REDAZIONE MASSA CARRARA

Paga la macchina nuova: resta a piedi e soldi spariti

C’è anche un conducente di un bus tra le persone vittime di una truffa a Pisa

Ci sono anche dei lunigianesi (e dei massesi, degli spezzini ecc) tra le persone truffate dal concessionario di auto nuove e usate che ha operato per qualche tempo in provincia di Pisa. Prendevano i soldi promettendo di dare entro qualche giorno la macchina e la vettura non arrivava. L’ultimo a protestare, il conducente di un bus che collega Aulla (e la Lunigiana) con La Spezia. L’uomo ha chiesto l’anonimato ma racconta di aver dato 13mila 700 euro per avere una Fiat Tipo che era in Spagna e doveva arrivare in Italia. Non è mai arrivata.E i soldi non li ha più visti.

E così l’uomo, dopo essersi rivolto a un legale, ha chiesto aiuto anche all’Adoc-Uil la Spezia. Elisabetta Sommovigo (presidente provinciale) si è subito mossa interessando anche i suoi colleghi di Massa Carrara, Pisa e di gran parte della Toscana. Difficile ipotizzare l’esito della battaglia. Anche perchè dei soldi non c’è traccia e i responsabili (veri o presunti) della truffa si stanno “rimpallando“ le responsabilità. Della questione si è interessata anche una nota trasmissione tv. Riuscirà l’Adoc a far riavere al nostro conducente almeno parte dei soldi versati con eccessiva fiducia? Ci saranno altre truffati (lunigianesi, massesi, spezzini, ecc) che sporgeranno denuncia eo si rivolgeranno all’Adoc?

A.Lup.