Nuove spiagge e varchi vista mare Così Marina di Massa cambierà volto

Nel Piano dell’arenile prevista una rivoluzione anche tra la rotatoria di via Casola fino a piazza Bad Kissingen

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di Francesco Scolaro

E’ Ferragosto e a Marina di Massa c’è folla. Ma dalla prossima estate tutta la zona a mare potrebbe avere un volto completamente nuovo, in particolare l’area che va dalla rotatoria di via Casola fino a piazza Bad Kissingen che dovrebbe diventare il ‘salotto buono’ della costa, il cuore marinello dove concentrare passeggiate e vivibilità a tutto consumo dei residenti e soprattutto dei villeggianti. E’ quanto emerge, infatti, dal Piano dell’arenile e dei viali a mare. Una riqualificazione complessivaimportante non solo in spiaggia ma anche a monte. I progettisti affrontano questa porzione di litorale attraverso due diverse fasce operative: una da via Casola al fosso del Brugiano poi da qui a piazza Bad Kissingen. Il motivo risiede nella diversa conformazione delle due zone che hanno bisogno di un diverso approccio sulle strutture e sui servizi. Nella zona più a nord, si ha una sequenza quasi ininterrotta di stabilimenti balneari che per la ridotta profondità del profilo di costa "hanno collocato le proprie attrezzature direttamente a filo di marciapiede, dando luogo a un drastico restringimento della passeggiata ciclopedonale e a uno sbarramento visivo verso il mare senza soluzione di continuità".

Il Paav prevede la ridefinizione degli stabilimenti, anche a seguito di importanti opere di ripascimento, in modo da allargare la passeggiata e aprire varchi visivi verso il mare. Inoltre una riorganizzazione paesaggistica di uno spazio pubblico rilevante, con vista mare, nello snodo di congiunzione fra derivazione autostradale da viale Mattei e imbocco del lungomare di levante e nuovo lungomare di ponente con un belvedere di ‘benvenuto’ per chi arriva dall’autostrada. Per questo gli stabilimenti balneari davanti alla rotonda di via Casola dovranno essere spostati. Dove? Si pensa a creare nuove spiagge davanti alle ex colonie. Questo consentirà di realizzare una rotonda con un grande spazio pubblico davanti, niente cabine o bagni privati, da cui ammirare la costa e la nascita di una nuova spiaggia libera. Permette inoltre di introdurre modifiche puntuali per Libeccio Beach dove i progettisti prevedono anche la destinazione commerciale limitatamente alla somministrazione di cibi e bevande (con il reperimento di parcheggi in un raggio di 100 metri dall’attività). Alla spiaggia libera di fianco al fosso Brugiano, poi, dovrà essere prevista una specifica area da destinare al parcheggio delle biciclette con un posto bici ogni 2 ombrelloni o punti ombra. Deve essere altresì prevista la presenza di un punto di ricarica per bici elettriche e punto di riparazione e gonfiaggio gomme per bici a uso autonomo degli utenti oltre a predisporre spazi per la fermata di mezzi utili per l’accesso alla spiaggia dei disabili.