Massa, la nuova questura sarà al Parco degli Ulivi

E’ la proposta presentata dal sindaco Persiani in consiglio. Ma è già scontro politico, opposizioni contrarie. FdI: «Luogo inadatto»

La nuova questura sarà al Parco degli Ulivi

La nuova questura sarà al Parco degli Ulivi

Massa, 10 aprile 2024 – Trenta milioni di euro dal Governo per la nuova Questura di Massa che dovrebbe sorgere all’interno di quella che è oggi l’area sgambatoio del Parco degli Ulivi: una proposta presentata in via ufficiale dal sindaco Francesco Persiani durante il consiglio comunale di lunedì e che già ha fatto montare la polemica.

D’altronde non poteva essere diversamente visto che lì, in quello stesso terreno, era già stata contestata e bocciata l’ipotesi di realizzare la nuova Casa di comunità di Massa, per non sottrarre aree verdi e spazi per i giochi alle famiglie vicino al centro città. Ma stavolta il primo cittadino sembra voler tirare dritto in questa direzione.

«La nuova Questura – ha detto in apertura di consiglio – secondo gli accordi che si stanno definendo, e che hanno visto un ulteriore incontro in Prefettura con i rappresentanti del Ministero dell’interno, degli uffici tecnici della polizia e del Comune, sarà inserito nel parco degli Ulivi, nell’area oggi definita sgambatoio. Su 15mila metri quadrati di parco, ne saranno interessati soltanto 2.600 e ne resteranno più di 12.500 che saranno riqualificati, riammodernati e migliorati. Le eccezioni e le obiezioni che da qualche parte potranno pervenire sono quindi superabili dal fatto che la parte restante, oggi sottovalutata e sottoutilizzata, possa essere restituita come una miglioria per la città. La Questura sarà un’infrastruttura importante e centrale, con una viabilità migliore che non andrà a sottrarre parcheggi alla città ma risponde a esigenze di sicurezza con un miglioramento del parco stesso», ha ribadito Persiani per individuare «tre risultati: preserviamo la zona dell’ex Intendenza di Finanza, più delicata e importante, preserviamo un importante investimento da 30 milioni di euro per la Questura, che non succede in altre città d’Italia da 7 anni, e miglioriamo la vivibilità del quartiere con una riqualificazione totale del parco degli ulivi».

Scontro politico aperto con l’opposizione che rischia di trasformarsi in battaglia politica a Roma dove la Lega in maggioranza col sindaco Persiani è però al governo assieme a Fratelli d’Italia che qui contesta la decisione attraverso il consigliere e coordinatore provinciale Marco Guidi: «Il governo Meloni ha stanziato per il nostro territorio somme importanti per la realizzazione della nuova Questura di Massa Carrara, non si sprechi questa importante occasione con scelte miopi o cercando luoghi inadatti – attacca Guidi –. Quando alcuni mesi fa è stata indicata l’ex Intendenza di Finanza, quale luogo in cui realizzare la nuova questura come Fratelli d’Italia abbiamo, da subito, espresso le nostre perplessità, chiedendo di approfondire la vicenda. Allo stesso modo, di fronte all’ennesimo annuncio in consiglio comunale di insediarla all’interno del parco degli Ulivi, abbiamo espresso la nostra contrarietà, anche rispetto ad un tema nazionale, quale quello della Questura che deve vedere il coinvolgimento di tutte le forze che sostengono il governo Meloni. Un’idea illogica – conclude – non solo perché si andrebbe ad intervenire su di uno spazio verde, ma anche perché siamo in presenza di una zona a forte vocazione residenziale con infrastrutture che già oggi sono al limite. Chiederemo un tavolo al Ministero dell’Interno per approfondire al meglio i vari aspetti della vicenda, passando così dalla politica degli annunci a quella dei fatti per dare, finalmente, alle nostre forze dell’ordine un luogo dignitoso».