Nuova colonia Ugo Pisa. Presentato il progetto da oltre 16 milioni. Una vera rivoluzione

A Villa Ala spazio per l’emergenza abitativa. Sei palazzine per l’Alberghiero. E poi centri per anziani e giovani, sub, Circolo vela e Museo del mare. Campi da padel, beach volley, tennis, basket, pallavolo e bocce .

Nuova colonia Ugo Pisa. Presentato il progetto da oltre 16 milioni. Una vera rivoluzione

Nuova colonia Ugo Pisa. Presentato il progetto da oltre 16 milioni. Una vera rivoluzione

Possiamo già chiamarla la ‘nuova’ Colonia Ugo Pisa perché qui cambierà tutto: oltre 16,3 milioni di euro saranno investiti tutti qui per rifare questa grande fetta di territorio, circa 9 ettari in tutto. Anche quella parte di risorse che era destinata a ripristinare la residenza sociale di via delle Tortore finirà all’Ugo Pisa per realizzare negli spazi di Villa Ala 8 alloggi di emergenza sociale affiancati al servizio del ’Dopo di noi’ che ospiterà invece 4 ospiti a cui poi bisognerà fornire assistenza e cura. Addio ai vecchi edifici, fatiscenti e irrecuperabili, assicurano gli uffici tecnici e i progettisti esterni: tutto sarà ricostruito ex novo per quello che il sindaco chiama il ‘progetto bandiera’ dell’amministrazione.

Approvato dalla Conferenza dei servizi, deve passare oggi alla ratifica per presa d’atto del consiglio comunale perché variante agli strumenti urbanistici solo nella parte in cui si prende atto dell’esito della Verifica di interesse culturale da parte del Ministero: non ci sono "vincoli o interessi artistici, storici, architettonici, archeologici o etnoantropologici", rimarca il primo cittadino. Possono essere demoliti e ricostruiti, diversi da prima. Questo permette di abbattere i costi e raggiungere tutta una serie di target imposti da Pinqua e Pnrr: emergenza abitativa, dopo di noi, centro anziani, centro giovanile, riqualificazione Centro sub Alto Tirreno, Circolo della vela con all’interno il Museo del mare, riqualificazione della pineta, studentato per il convitto dell’alberghiero Minuto con una quota da parte della Provincia.

Il sindaco ha illustrato il progetto, nella prima versione elaborata dagli uffici e come è stato rivisto a seguito della Conferenza dei servizi. Quindi a Villa Ala un piano di emergenza abitativa e in un altro il ’Dopo di noi’ con un parcheggio di riferimento. Sei palazzine dedicate allo studentato, di cui una adibita solo a vano tecnico. Le altre destinate ad alloggi e convitto, poi servizio mensa, area di socializzazione. Alle spalle, verso monti, attrezzature sportive con campi da padel, beach volley, tennis, basket e pallavolo e uno per le bocce del centro anziani. Sarà recuperato il piccolo giardino all’italiana lato Viareggio rispetto agli edifici, poi la ricostruzione della passerella che partirà dallo studentato per affacciarsi sul mare di fianco al nuovo edificio che ospiterà centro sub, museo del mare e circolo della vela oltre a centro anziani e centro giovanile. All’ultimo piano dell’edificio sul mare, di proprietà del Demanio ma in concessione al Comune, una terrazza vista mare con ristorante. Al di fuori dei finanziamenti Pnrr, o magari da fare con i ribassi di gara, i parcheggi all’interno del perimetro del parco su via delle Pinete, una zona per incontri ed eventi, gli spogliatoi e le tribune per il campo da baseball e softball. "Tutte le costruzioni – assicura Persiani – devono avere le qualità e le certificazioni previste da Pinqua e Pnrr. Palazzine più basse per garantire la vista mare-monti e tutte dotate di pannelli fotovoltaici".

Non meno importante l’intervento sul parco. E’ vero, sono previsti 7mila abbattimenti sui circa 15mila esemplari presenti "ma oggi le piante sono malate e soffocate l’una con l’altra, la pineta non si poteva vivere. Nella riqualificazione è previsto un diradamento controllato e una ripiantumazione di circa 3mila esemplari di pino domestico invece che marittimo di cui ne resteranno 1.500 circa che cresceranno e nei prossimi anni permetteranno di vivere il parco nella sua pienezza.

Francesco Scolaro