REDAZIONE MASSA CARRARA

Nuova ’casa’ per i libri Trovata la soluzione grazie all’accordo tra Comune e Provincia

Il patrimonio della biblioteca andrà temporaneamente in via degli Artigiani. Ora può partire la ristrutturazione dei palazzi Colombini e Bourdillon.

Il progetto per ristrutturare e recuperare Palazzo Colombini, sede della biblioteca, e Palazzo Bourdillon con circa 8 milioni di euro del Pnrr è quasi pronto ma prima di far partire la gara d’appalto e aprire i cantieri bisogna trovare una soluzione temporanea per spostare libri e volumi che sono custoditi delle due strutture. In particolare c’è il patrimonio librario della biblioteca ma non bisogna dimenticare che parte delle sale di Palazzo Bourdillon ospitano il fondo librario antico. Infine lo stesso Comune di Massa ha bisogno di trovare un posto dove poter inserire l’archivio storico in depositi che siano a norma di legge. Parte della soluzione potrebbe arrivare per il futuro dal progetto di riqualificazione dell’ex mercato coperto di via Bastione ma anche lì ci sono tempi da rispettare, a partire dalla variante in fase di approvazione.

La soluzione arriva dalla Provincia attraverso un protocollo d’intesa che permetterà a palazzo civico di sfruttare parte dell’immobile sito in via degli Artigiani a Massa, di proprietà dell’amministrazione di Palazzo Ducale, destinato ad archivio. Una struttura che al piano terra è già del tutto agibile e che dispone di ulteriori due piani, collegati da una rampa di scale con previsione di spazi per montacarichi di complessivi metri quadrati utili 2.520, che però hanno bisogno di lavori di messa in sicurezza e adeguamento. Così anche la Provincia avrà un suo ‘ritorno’ dalla collaborazione con il Comune di Massa che contribuirà alle opere da realizzare, stornando dall’affitto dei locali. L’edificio peraltro è oggi occupato solo parzialmente dalla Provincia, al piano terra, lato mare, con l’archivio storico di Palazzo Ducale: 330 metri quadrati, e ne restano 695 disponibili.

Inoltre è già disponibile anche il progetto esecutivo antincendio per l’intero immobile, redatto da un professionista incaricato dalla Provincia, che può essere realizzato, dopo l’aggiornamento dei prezzi, anche per lotti funzionali successivi. Gli spazi a piano terra potranno essere utilizzati entro il 31 dicembre mentre per le sale superiori bisognerà prima realizzare gli interventi antincendio: l’accordo fra Comune e Provincia avrà una durata di 20 anni perché, a prescindere da biblioteca e Palazzo Bourdillon, l’amministrazione comunale avrà comunque bisogno di spazi per archivio e deposito e quella struttura a oggi è invece sottoutilizzata.