
Colf (Foto d'archivio Ansa)
Massa, 2 luglio 2022 - Non riusciva a capire perché quei gioielli che aveva custodito con gelosia da tutta una vita erano spariti dal portagioie. E non voleva credere che la colpevole di quei furti fosse proprio la sua colf, aiutata in passato anche economicamente. Ma la freddezza delle immagini registrate hanno ’parlato’ chiaro: la ladra era lei, condannata a un anno e due mesi dal giudice Valentina Prudente ieri mattina in tribunale a Massa.
I fatti risalgono al 2019: l’anziana aveva avuto necessità di farsi aiutare da una donna nel fare le faccende domestiche vista la non più giovane età. Aveva chiesto aiuto alla condannata perché la conosceva e quindi si fidava. Tutta questa fiducia si è in realtà però rivelata mal riposta. I mesi passano e la nonna si accorge che il porta gioielli diventa sempre più leggero. Inizialmente pensa che sia stata una sua dimenticanza e inizia a cercare i monili per tutta la camera da letto. Con il passare del tempo però l’anziana inizia a insospettirsi della sua colf, anche perché in precedenza la donna le aveva chiesto del denaro perché in problemi economici. Fatto due più due la nonna si è stancata di essere il forziere dal quale attingere in momenti di difficoltà e candidamente a chiesto al nipote di acquistare due telecamere di sicurezza su un popolare sito di commercio virtuale. Una volta posizionate le telecamere all’interno dell’abitazione l’anziana non ha dovuto far altro che attendere alcuni giorni per avere il responso: le sue paure erano fondate, la donna era stata ’immortalata’ dagli strumenti di sicurezza mentre estraeva dal portagioielli alcuni monili.
Questa è stata la prova che ha confermato i sospetti della nonna e soprattutto che ha condannato la donna a un anno e due mesi di carcere. A poco sono serviti i tentativi della colf di giustificarsi, le immagini ’parlavano’ chiaro, registrazioni che hanno portato la giudice Prudente a condannare la donna, oltre al pagamento delle spese processuali e il risarcimento danni per la parte civile.