
Un ferito portato verso l'ambulanza (foto di repertorio)
Massa, 24 ottobre 2017 - HA VISTO qualcosa muoversi dietro al cespuglio. Così ha premuto il grilletto convinto di centrare un cinghiale. Ma un istante dopo ha sentito le urla disperate dell’amico con cui aveva iniziato da poco una battuta di caccia al cinghiale. L’incidente ieri mattina nei boschi intorno a Castiglione del Terziere dove si era data appuntamento una squadra di cacciatori in gran parte della zona; fra loro due 70enni lunigianesi uniti dalla stessa passione da anni. Sull’esatta dinamica dei fatti sono ancora in corso i rilievi del caso, anche se sembrano esserci pochi dubbi su come siano andate le cose. Attirato dai rumori dietro a un cespuglio, uno dei cacciatori ha sparato sicuro di avere a che fare con un cinghiale, ma anzichè un ungulato ha preso in pieno l’amico.
Il grosso proiettile da caccia lo ha colpito a una gamba provocando la frattura del femore: sono stati gli altri cacciatori a dare l’allarme al 118 raccontando quanto accaduto. Al loro arrivo i volontari della Misericordia (nella foto d’archivio) hanno trovato l’anziano riverso a terra, era cosciente e questo ha favorotio il buon esito dei soccorsi sul posto. Sotto choc l’amico che, involontariamente, ha causato l’incidente.
Il ferito è stato portato in ambulanza al pronto soccorso di Pontremoli: in un primo momento era stato valutato il suo trasferimento al Noa di Massa, poi è arrivata la scelta di ricoverarlo al Sant’Antonio Abate.