"Non c’è niente di politico nella violenza"

Dalla sindaca Arrighi al Pd, a Forza Italia e FdI: tutti condannano i vergognosi episodi di Marina

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di Daniele Rosi

Il mondo politico esprime vicinanza ai militanti della Lega aggrediti al gazebo. Molti gli attestati di solidarietà giunti dall’amministrazione e dalla politica regionale e nazionale; con unanime condanna dell’accaduto. "Di fronte ai gravi episodi ai danni dei militanti della Lega non posso che condannare fermamente quanto accaduto – commenta la sindaca Serena Arrighi -. Non c’è niente di politico nella violenza e l’uso della stessa è la fine del dialogo e della democrazia. Esprimo solidarietà alle persone che hanno subìto l’aggressione, ancor più grave per essere stata mossa contro giovani donne. Ringrazio le forze dell’ordine per il rapido intervento". Dichiarazioni che si sommano a quelle della segreteria comunale, del gruppo consiliare Pd e dei giovani democratici che "stigmatizzano l’atto di aggressione e vandalismo avvenuto ai danni dei militanti della Lega presenti al gazebo elettorale". L’onorevole del Pd, Martina Nardi, ribadisce l’importanza della democraziA in quanto "la lotta politica si fa con le armi della democrazia e delle idee, mai con la violenza". Vicinanza espressa anche dal centro destra tra Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega, che condannano l’accaduto augurando una pronta ripresa ai militanti leghisti. "L’aggressione è il risultato di una campagna di delegittimazione dei leader di centrodestra – spiega il giurista Giuseppe Valditara, candidato Lega per il Senato in Lombardia – e tutto questo in violazione dell’art. 2 della Costituzione che statuisce il valore della solidarietà politica". Il commissario regionale della Lega, Mario Lolini, parla senza mezzi termini di "vile assalto dove i militanti che stavano svolgendo la loro campagna elettorale in maniera pacifica e democratica sono stati assaltati da un gruppo di facinorosi di estrazione anarchica". La deputata della Lega, Donatella Legnaioli, parla di "aggressione che è un marchio di fabbrica della sinistra ma nessuno ne prende le distanze". Per Forza Italia Carrara, Gianenrico Spediacci stigmatizza l’accaduto: "Siamo vicini alle persone che hanno subito l’aggressione con l’augurio che possano lasciarsi alle spalle questo deprecabile episodio", mentre per Deborah Bergamini "politica e violenza non potranno mai camminare nella stessa direzione". Il coordinatore di Fratelli d’Italia Carrara, Lorenzo Baruzzo esprime "solidarietà ai militanti aggrediti con condanna del vile gesto che purtroppo a Carrara accade sempre in certi ambienti ‘democratici’". Dichirazioni di vicinanza anche del sottosegretario al ministero del lavoro e politiche sociali, Tiziana Nisini, del deputato della Lega, Manfredi Potenti, e del gruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio regionale toscano, a nome di Francesco Torselli, Vittorio Fantozzi, Diego Petrucci, Alessandro Capecchi e Gabriele Veneri.