di Daniele Rosi
Un ristorante del tutto rinnovato che scommette sul futuro nonostante la pandemia. In un anno turbolento in cui tanti locali hanno dovuto fare i conti con i problemi creati dalla diffusione del Covid e tanti rischiano di rimanerne schiacciati, c’è chi prova comunque a guardare oltre e progetta una ripartenza in grande stile continuando a investire sul territorio. È il caso del ristorante Nettuno di Marina di Carrara, lo storico locale di proprietà di Fiorenza Puccetti e Federico Torri, che da anni gestiscono anche l’omonimo stabilimento balneare attiguo al locale. Dopo un periodo contrassegnato da importanti lavori di ristrutturazione, il ristorante ha riaperto i battenti circa un mese fa, pronto a riportare in tavola piatti a base di pesce ma non solo.
Tante le novità, una su tutte, l’apertura tutto l’anno. "I proprietari hanno voluto dare un’impronta diversa rispetto al passato – racconta lo chef Daniele Menconi – e puntare all’apertura fissa come un normale ristorante, invece che come prima sui soli tre mesi della stagione estiva. In questo mese le persone stanno venendo numerose, speriamo sia di buon auspicio per il futuro". Una scommessa che lo stesso chef, coadiuvato da Lina Panepinto e Mariella Rella e da uno staff formato da dieci persone, ha deciso di accettare e trasformare in realtà grazie ai suoi piatti.
"Mi hanno chiamato tempo fa e illustrato il progetto che avevano in mente – prosegue lo chef – e io ho accettato con entusiasmo questa nuova sfida. Ringrazio la famiglia Puccetti per la fiducia dimostrata nei miei confronti". Oltre alla novità dell’apertura tutto l’anno e a un design del locale completamente nuovo, con uno stile elegante su temi del grigio tortora, anche con i piatti si è voluto guardare avanti, proponendo oltre ai classici menù di pesce anche piatti a base di carne.
"La nostra è una cucina semplice – sottolinea lo chef Menconi – anche se può sembrare laboriosa. Sarà un mix tra tradizione e innovazione con ingredienti italiani e uso del pescato del giorno. Nulla sarà lasciato al caso". Una carriera con il cuore in Toscana quella di Daniele Menconi, con il Nettuno che rappresenta solo l’ultima tappa di un percorso in locali prestigiosi come “La Tecchia” a Pietrasanta e “Madeo” a Forte dei Marmi.