Musica, poesia e... radiosonde Notte bianca-show al Leopardi

Aulla, successo per l’iniziativa che punta sulla cultura e sul divertimento. Valettini: "Una splendida realtà"

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Poesie, letture, esperimenti, filmati e interviste. Sono solo alcuni ingredienti della Notte bianca promossa dagli studenti del liceo classico di Aulla. Un appuntamento iniziato sette anni fa, quando il Leopardi di Aulla iniziò a collaborare con la Rete nazionale dei licei classici per parlare di didattica e di innovazione. "Ci siamo fatti prendere la mano - hanno detto gli studenti - e abbiamo accettato con entusiasmo la sfida di creare un evento culturale e divertente in orario extra scolastico. Anzi, una vera e propria notte bianca, a scuola. Tutti sono stati coinvolti nel corso degli anni, bidelli, docenti, genitori, amici e parenti hanno partecipato a serate indimenticabili, rallegrate dall’entusiasmo di noi studenti, protagonisti assoluti e coinvolti in attività diverse e corroborate da abbondante e buon cibo. Chi ha portato i dolci della nonna o le torte d’erbi, chi ha preparato squisite tajine accompagnate da ottimo tè alla menta, chi ha riprodotto ricette della cucina greca e romana".

Dopo i saluti del sindaco Valettini e della dirigente Arrighi, i ringraziamenti alle associazioni del territorio presenti in sala e che hanno collaborato con la scuola. Quindi la lectio magistralis di Davide Pugnana sul tema "Leggere l’immagine. I molti strati della visione", apprezzata dal pubblico che affollava la sala Tobagi. La studentessa di IV, Anja Crocetti, è stata premiata per la creazione del logo dell’associazione Amici del Liceo classico Leopardi e l’ex docente Umberto Crocetti ha proposto il topico del dibattito che si sarebbe tenuto dopo nelle aule del liceo. Un fuori programma: Matilde Marcelli e Camilla Dallavalle di quinta si sono impegnate in un ballo tra danza moderna e classica che ha incantato i presenti. E ancora apericena con prelibatezze locali ed etniche, letture di poesie, esperimenti e brevi lezioni su fenomeni fisici e chimici eseguiti dagli alunni del liceo, cruciverba con parole dal greco antico, un’immersione nel mondo di Hogwarts con gli studenti di classe terza vestiti da piccoli maghi, l’illustrazione del progetto Radiosonde e proiezione di filmati realizzati dagli studenti nell’ambito del laboratorio di cinema.

"Una splendida realtà per il nostro comune - ha commentato il sindaco - dove ragazze e ragazzi possono ricevere una eccellente istruzione e beneficiare di molteplici e interessanti attività. Complimenti agli studenti e ai professori per avere organizzato una nuova edizione della Notte bianca, sempre all’insegna della buona, sana e vecchia abitudine del ludendo discere, come dicevano i latini, ovvero dell’imparare divertendosi".

Monica Leoncini