
Musica e letteratura per la libertà La censura all’Archivio di Stato
Musica jazz contro la censura. A conclusione della mostra dell’Archivio di Stato sulla censura fascista, domani alle 21 nei locali di via Sforza si terrà un concerto dell’orchestra dell’istituto ’Palma’ con recitazione di testi proibiti. In occasione della Festa della Musica, promossa ogni anno dal ministero della Cultura, l’Archivio di Stato di Massa apre le porte alla musica, all’arte e alla letteratura nella provincia apuana. Un’iniziativa che, come avviene in tutta Europa, coinvolge l’Italia intera trasmettendo quel messaggio di partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. La musica è cultura e la cultura è parte integrante della nostra identità comune europea e mondiale: momento di confronto e contaminazione tra percorsi differenti, per il raggiungimento di una sintesi in grado di armonizzare visioni diverse. L’Archivio di Stato di Massa aderisce all’iniziativa con una serata ’La censura fascista tra musica e letteratura’ durante la quale saranno eseguiti alcuni brani musicali e recitate brevi letture di testi censurati durante il ventennio fascista.
Il gruppo jazz ’Les Folies’ del liceo musicale ’Palma’ di Massa diretto dal professor Claudio Farina eseguirà i seguenti intermezzi musicali di musiche proibite durante il ventennio: All of Me (MarksSimons), Fly me to the moon (Howard), Misty (Garner), Take the a train (Ellington).
Prenderanno parte all’esibizione: Yassin El Azizi, sax contralto, Stelio Della Pina, clarinetto, Alex Tofan, chitarra, Mattia Dell’Amico, pianoforte ed Erik D’Ambrosio, voce.
In programma anche letture proibite durante il Ventennio fascista. Lo scrittore Paolo Giannotti introdurrà una selezione di testi che saranno interpretati da Alessandra Berti e Alessandro Raffi. Eugenio Montale, Ossi di seppia; Henry Miller, Tropico del cancro; Marù Cortini Viviani, Il carrettino di Tespi; Mura, Sambadù amore negro; Istituto scientifico italiano (Turano), I piaceri dell’amore.
Sarà proiettata una pièce dalla commedia musicale A me bale i pé autore Fabio Cristiani, regia Fernando Petroli, Compagnia Teatro città di Massa. A conclusione la visita alla mostra documentaria ’La censura fascista in Apuania (1922- 1943)’. L’ingresso è gratuito. Per informazioni: tel. 058541684.