
Ha preso 160 preferenze dentro il Movimento 5 stelle che ha riportato 1.362 voti. Un 5,53 per cento che sconta 5 anni di governo e segue l’onda lunga del malessere che c’è in città e che come a ogni turno, da qualche anno a questa parte, la fa scontare all’amministrazione in carica. Così Matteo Martinelli, vice sindaco e assessore al Marmo e alle Partecipate nella giunta De Pasquale, si appresta a entrare nel consiglio comunale nelle file dei 5 stelle.
Quale sarà il suo ruolo in consiglio e quali battaglie pensa di affrontare?
"Il nostro faro sarà il programma scritto con la coalizione di Rigoletta Vincenti. Porterò avanti e cercherò di far varare i temi che sono sempre stati a cuore di noi 5 Stelle: parlo di Villa Ceci, dell’articolo 21 degli agri marmiferi, il futuro del’Hotel Mediterraneo, palazzo Pisani. Sono partiti di recente i marciapiedi di Marina e sul decoro urbano sarò sempre presente. E’ un argomento caro alla città e lavorerò perché non venga trascurato".
Con Vincenti organizzerete un gruppo unico?
"Ci uniscono a Rigoletta Vincenti vedute comuni, al di là degli aspetti giuridico amministrativi, saremo uniti da un programma che rimane il nostro faro e che con la mia presenza cerco di assicurare. C’è grande sintonia per cui potremo fare insieme un buon lavoro per la città".
La sua sarà un’opposizione o una presenza costruttiva?
"Cercherò di far marciare l’amministrazione forte di un bilancio sano, di 8 milioni pronti per gli investimenti, di un programma serio già varato per la città".
Cri.Lo.