L’integrazione attraverso lo sport

Anffas organizza un convegno per allargare le discipline ai disabili

L’integrazione attraverso lo sport

L’integrazione attraverso lo sport

’Sport per tutti, sport per la vita’ è il titolo del convegno che Anffas organizza il prossimo 22 marzo (inizio ore 9.30) a palazzo Ducale, in collaborazione con il Coni regionale, il distretto Italia del Panathlon, la Fondazione Intesa San Paolo, Ust IX di Lucca e Massa-Carrara; con il patrocinio del Comitato Paralimpico Italiano. Dopo il saluto delle autorità, del direttore Giuseppe Mussi (nella foto) sono in programma gli interventi di Amelia Mauro, responsabile Ufmia Asl Toscana nord ovest su ’Il territorio delle Apuane’; Vittorio Cucurnia, delegato provinciale Coni su ’L’importanza dello sport nell’infanzia’; Cinzia Dominici, responsabile Anffas Calicanto e Casolare ’Sport per tutti’. A seguire ci saranno le testimonianze dell’associazione ’Autismo Apuania’, di famiglie e società sportive. L’obiettivo è quello di portare bambine e bambini con disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo, a praticare sport, per una migliore qualità di una vita che non sia fatta solo di percorsi terapeutici, ma anche di diritti a giocare e fare attività sportiva, per una infanzia il più possibile uguale agli altri coetanei, per ampliare le poche possibilità di socializzazione. All’interno del convegno sarà presentato anche il progetto ’Sport per tutti’ che ha preso il via nello scorso mese di febbraio, con l’iniziale adesione di sei società sportive: Athletic Team, Club Nautico Marina di Carrara, Don Bosco calcio Fossone, Scherma club apuano, Stracarrara, Tigers Massa football flag, Tiro a segno Fossola.

Maurizio Munda