REDAZIONE MASSA CARRARA

’L’incontro’ cambia. La famiglia Landi passa il testimone: "Tristi, ma orgogliosi"

Dopo 35 anni di grande impegno i titolari cedono la gestione del locale. Punto di riferimento per tante associazioni culturali e sportive. il bar di Massa era divenuto famoso per i dolci e il gelato fatto in casa. .

’L’incontro’ cambia. La famiglia Landi passa il testimone: "Tristi, ma orgogliosi"

Bar "L’incontro": dopo 35 anni di intensa attività la famiglia Landi cede il locale a nuova gestione. Con un pizzico di amarezza, ma anche con grande orgoglio per il lavoro svolto, ce lo racconta Aladino Landi. "Non è stato solo un bar" ripete, ricordando quel primo gelato fatto ’in casa’ tra paste, caffè, dolci della casa, e ancora la rivendita di giornali e tabacchi ma soprattutto la cultura dello stare insieme. Era il 18 novembre 1988 quando si spalancarono le porte di quel locale, in via Meucci, diventato poi centro di un quartiere in fase di sviluppo.

"Dalle 5 del mattino alle 23 di sera le nostre porte erano aperte per chiunque avesse bisogno - racconta il professor Landi -. E’ diventato in poco tempo punto di riferimento per tante associazioni culturali e sportive nello spirito dell’accoglienza e della solidarietà. E’ stato sede di numerose associazioni tra cui Club Orlando Ricci, Vespa Club, Cicli Amadei, associazione L’incontro; i cicloamatori del gruppo di Resceto. Ha accolto importanti iniziative a livello nazionale tra cui la fondazione del club Viola Bianconero interessando anche la Rai, con la visione di partite per centinaia di persone".

Un’attività importante per il tessuto socio-culturale di un quartiere e che ha sempre coinvolto tutti. Narrando la storia de "L’incontro" non si può non citare la compianta Anna Maria Borghini, volto gentile e sorridente che non aveva mai lasciato quel bancone fino alla fine dei suoi giorni. "Tanti clienti – spiega Landi – non riuscivano più a entrare nel bar al pensiero di non vederla più. Era molto generosa soprattutto con chi aveva bisogno: un cappuccino e una pasta non li negava a nessuno".

Anna Maria se n’è andata nel marzo 2023 e da allora molte cose sono cambiate. "La famiglia ha sempre partecipato in vari modi – aggiunge il prof – e, nonostante l’assenza dei genitori, lei impegnata nel bar io a scuola e poi nel bar, i miei tre figli sono cresciuti con valori oggi rari. Purtroppo è arrivato il momento di lasciare e lo facciamo con dispiacere perchè dietro questa attività si sono consolidate tante amicizie".

La grinta di Aladino Landi, docente di educazione artistica e vicepreside alle scuole medie ’Malaspina’, in pensione, si è affievolita con la perdita di Anna Maria ma non è affatto l’ora di scrivere la parola fine: "Seguirò per un po’ i nuovi gestori, in linea con il nostro modo di lavorare e poi il tempo non mi basterà per tutte le idee che ho, ripartendo dal lavoro sulle maestà".

"L’Incontro" cambia gestione, ma restano intatti i progetti culturali del prof Landi che mostra i calchi delle maestà rimasti nell’interrato e che troveranno spazio al Convento dei Cappuccini, dove sarà allestita una mostra permanente di quel grande patrimonio artistico - popolare realizzato nel corso degli anni dagli studenti della scuola media Malaspina di Massa sotto la sua guida.

Angela Maria Fruzzetti