Libri Sei finalisti doc per il Bancarella Sport

Le opere di Nicita, Moro, Capurso, Modeo, Bucchioni e Cucchi si contendono l’ambito premio. Appuntamento al 20 luglio

Libri Sei finalisti doc per il Bancarella Sport

Libri Sei finalisti doc per il Bancarella Sport

Quando il replay di un evento sportivo si chiama libro. Come e forse meglio della tivù la pagina scritta ha attraversato tante storie di campioni ed eroi minori raccontate spesso dalla viva voce dei protagonisti. Sfide, vittorie, avventure e traguardi sono finite in biblioteca e nel podio del Bancarella Sport che da 61 anni decreta il volume più affascinante. Il campionato della letteratura sportiva si gioca a Pontremoli, città dei librai. Quelli che hanno inventato il Bancarella Sport, un premio che indica il miglior libro sportivo della stagione. I sei volumi finalisti che si disputeranno a suon di voti l’ambita fascetta il 20 luglio prossimo sono ’Al di là del muro’ di Maurizio Nicita (Minerva), ’8000 metri di vita’ di Simone Moro (Corbaccio), ’La piuma del ghetto’ di Antonello Capurso (Gallucci), ’I Tre’ di Sandro Modeo (66thandsecond), ’Un altro calcio’ di Riccardo Cucchi (People) e ’Luciano Spalletti il vincente’ di Enzo Bucchioni (Tea). Storie di campioni e di primati che ancora oggi fanno discutere i tifosi nelle piazze, ma anche pagine che documentano il sacrifico dei record e la poesia del gesto sportivo.

I libri prescelti passeranno ora alla fase finale e verranno inviati ai componenti della ’grande giuria’ degli elettori. I voti dei librai indipendenti appartenenti alle due associazioni organizzatrici dei Premi Bancarella, sommati a quelli degli elettori appartenenti al mondo sportivo e del giornalismo, perverranno tramite scheda elettronica segreta, al notaio del Premio, Sara Rivieri, che decreterà in seduta pubblica il vincitore assoluto. La sestina selezionata rappresenta il meglio della produzione editoriale del settore sportivo nell’anno in corso.

’Al di là del muro’ descrive storie e leggende del volley azzurro, si raccontano le imprese leggendarie di De Giorgi e dei suoi compagni. E di Lo Bianco, Togut e quelle ragazze che si sono prese il mondo. Da Zorzi a Michieletto, da Piccinini a Sylla, viene attraversata la storia anche dell’Italia per scoprire tutto quello che c’è al di là del muro. Poi c’è la cavalcata degli ’8000 metri di vita’, sono quattordici le cime che superano questa quota che i fisiologi di tutto il mondo hanno definito la zona dove la sopravvivenza umana è possibile solo per poche interminabili e gelide ore. Un libro di immagini che stimola l’immaginazione. ’La piuma del ghetto’ è la storia di Leone Èfrati, campione del pugilato italiano. Un peso piuma di grande cuore e temperamento che nel 1938 sfiora il titolo mondiale negli Stati Uniti, mentre in patria viene cancellato dagli annuari sportivi fascisti e dai giornali. Rimosso perché ebreo. ’I Tre’ sono Federer, Nadal e Djokovic, i campioni-duellanti della racchetta. In vent’anni, non hanno semplicemente alzato l’asticella di questo sport ma hanno ridefinito il gioco e mutato la nostra stessa idea di record, conquistando complessivamente oltre 60 tornei dello Slam. ’Un altro calcio è possibile’ di Cucchi è un libro che mette in luce il lato migliore del calcio, ossia ciò che potrebbe davvero essere. Invita a ripartire dal rito del gioco e dalle persone che vi prendono parte, in campo e in tribuna, per guadagnarne in solidarietà, rispetto, amicizia, vicinanza. Infine ’Luciano Spalletti, il vincente’, la storia di un allenatore che negli anni lo ha visto raccogliere successi in Italia e all’estero, alla guida di un plotone di squadre in cui ha sempre lasciato il segno: Empoli, Sampdoria, Venezia, Udinese, Ancona, Roma, Zenit San Pietroburgo, Inter. Dopo aver conquistato sette trofei in Italia con la Roma e in Russia con lo Zenit, nel 2021 si siede sulla panchina del Napoli, che conduce alla conquista dello scudetto, 33 anni dopo Maradona.

Natalino Benacci