
Il labrador ’Pinta’ della Fisa. dimostra ai bambini del centro. ’Cip e Ciop’ le sue. capacità di salvataggio
Per due giorni, il 9 agosto e ieri, oltre 90 bambini dell’estate ragazzi del centro estivo comunale ’Arci Cip e Ciop’, del centro Gabbiani e del centro Coccinelle hanno partecipato all’evento ’Amico mare’ 2024. L’incontro è stato organizzata dall’associazione ’Salviamoli Tutti Rescue Team’ in collaborazione con la Fisa, la Federazione Italiana salvamento acquatico, di Massa Carrara e ’Free Diving Massa Apnea’ con il patrocinio del Comune rappresentato dall’assessore all’ambiente Roberto Acerbo. I ragazzi, dai 4 ai 14 anni, seguiti dai loro accompagnatori, hanno prima assistito a una splendida lezione tenuta dalla biologa Rachele Paiardi, che ha parlato di ambiente marino, dei suoi equilibri e di come vada rispettato: "Non si devono catturare i poveri granchietti per poi metterli nel secchiello a soffrire e a morire; e la plastica è nemica dei pesci e non solo, impariamo a riciclarla". Questi due dei tanti messaggi rivolti ai più piccoli. È stato spiegato anche come riconoscere un nido di tartaruga Caretta Caretta e cosa fare se lo si vede. Sempre più spesso infatti le tartarughe nidificano sulle nostre coste.
Ieri invece i ragazzi dell’Arci Cip e Ciop sono stati ospitati nella spiaggia libera attrezzata ’Buena Vida’, vicino al torrente Brugiano: gli assistenti bagnanti della Fisa hanno spiegato loro in cosa consiste il lavoro del bagnino, i rischi dell’ambiente acquatico (l’acqua profonda, le meduse, gli scorfani e le tracine) e anche cosa indicano le bandiere sulla spiaggia. Imparare giocando a quell’età è una cosa favolosa e l’interazione è stata molto apprezzata dai bagnini. Quindi ci sono state prove di salvataggio con la tavola da surf (rescue board), col baywatch e, per ultima ma non meno apprezzata, con l’ausilio di ’Pinta’, un labrador nero brevettato ’Lifeguard a quattrozampe’. ’Pinta’ è stata l’idolo indiscusso della giornata: tra un sacco di coccole e carezze, ha dimostrato le sue grandi capacità di salvataggio. Tutti i ragazzi, poi, hanno fatto prove di salvataggio con la tavola, col baywatch e un giro trainati da ’Pinta’.
Grande soddisfazione per la giornata dalla responsabile dell’associazione ’Cip e Ciop’ Paola Nardi: "Il nostro territorio è sicuramente caratterizzato dal mare e conoscere chi ci veglia quando siamo in acqua è di estremo interesse e meritoso di rispetto. La figura del bagnino è banalmente sottovalutata ma crediamo importante metterla in luce come giusto che sia. I ragazzi hanno apprezzato e si sono divertiti".