Il borgo di Bibola, a pochi chilometri da Aulla, sarà il palcoscenico di un evento celeste unico organizzato dall’Associazione Astrofili Spezzini, in collaborazione con la pagina Facebook ‘Bibola il Feudo e il suo Castelli’ e con gli assessorato a cultura e ambiente del Comune. L’appuntamento è in programma per sabato alle 20,30 nell’ambito dell’iniziativa nazionale ‘M’Illumino di Meno’, a cui il comune di Aulla aderisce, per una notte magica sotto le stelle, con il grande valore aggiunto di parlare a bambini, giovani e adulti di sostenibilità ambientale. L’evento si aprirà con una breve conferenza sulle meraviglie del cielo e l’importanza della partecipazione a ‘M’Illumino di Meno’. Gli esperti astrofili forniranno uno sguardo approfondito su oggetti celesti affascinanti, un’occasione unica per apprezzare la grandezza dell’universo.
La peculiarità di questa notte stellata è la partecipazione attiva alla campagna M’illumino di Meno’: l’illuminazione del Castello di Bibola, della Fortezza della Brunella e del Municipio di Aulla saranno spente, consentendo a residenti e visitatori di godere del tutto della bellezza del cielo notturno. Questa sincronia tra astronomia a sostenibilità ambientale crea un evento straordinario che riflette l’impegno della comunità e dell’amministrazione comunale verso pratiche eco- sostenibili. Per facilitare la partecipazione degli interessati, il Comune di Aulla metterà a disposizione una navetta gratuita che partirà dalla piazza del Municipio, dalle 20, offrendo a tutti la possibilità di raggiungere comodamente Bibola.
La serata proseguirà con osservazioni astronomiche guidate, gli astrofili condivideranno la loro passione e mostreranno le caratteristiche del cielo sopra Bibola. Saranno a disposizione telescopi e binocoli per permettere a tutti di esplorare i dettagli del firmamento. La speranza è che l’iniziativa possa essere un ulteriore passo verso un futuro sempre più attento e rispettoso dell’ambiente per la città e i suoi abitanti, che l’amministrazione auspica e sostiene fortemente.