
Pezzi di pregio, dalle prime maglie ricevute in regalo da genitori e parenti, ad una raccolta diventata sempre più importante e ingombrante. Si terrà domenica, nei locali dell’auditorium di San Sebastiano, dalle 11 alle 19.30 (ingresso libero e green pass), la mostra “Le magliette del Berga“, una collezione di maglie di calciatori di squadre nazionali e di club, italiane ed estere. Il collezionista è Davide Bergamini, classe 1989, di professione magazziniere, che mette in mostra un centinaio di cimeli (ma la collezione privata ne conta oltre 900), frutto di una passione nata in tenera età e cresciuta con quel bambino che nel frattempo è diventato adulto e in casa ha riempito più di un armadio. Le magliette escono dalla sua casa per la seconda volta (la prima si tenne in autunno a Carrara) ma in questa occasione la mostra è arricchita dalla presenza di alcuni ospiti come l’ex capitano del Cagliari Renato Roffi, i noti tik toker Ilaria Limelli, Isu, Andrea Destasio, Massimiliano Terranuova, Francesco Maccario, Alessandro Iuliano. La passione nasce quando Bergamini ha solo cinque anni di età e ai mondiali del 1994, mentre guarda la televisione in famiglia, è fulminato dai colori sgargianti della maglia di Campos, il portiere della nazionale messicana, uno che si disegnava da solo le proprie magliette. Il piccolo Davide resta colpito da quei colori e da quei disegni, ne vuole una così anche lui ed è la scintilla che fa scoccare una passione destinata a durare ancora oggi. Inizia una vera e propria caccia alle maglie (originali, nuove o già indossate da calciatori e calciatrici) che non è ancora finita e così Bergamini acquista, riceve in regalo, partecipa persino ad aste, in tutti i modi possibili entra in possesso di maglie, anche firmate, per circa 900 pezzi. "Da piccolo me le regalavano per i compleanni, adesso ci spendo anche una parte dello stipendio - racconta Bergamini -. Nei primi tempi in casa avevo un armadio tutto dedicato alle magliette, adesso ho una stanza intera e, dopo il successo di Carrara, desideravo farle conoscere anche agli appassionati di Massa". La mostra di magliette propone colori, tessuti, tipologie, forme. Tra i pezzi di pregio ci sono le magliette del portiere Pagliuca, di Mazzola (coppa dei Campioni del 1964 con l’Inter), di Maradona (mondiali 1976), Pelè, Beckenbauer, Cruijff (una riproduzione), Buffon (mondiali 2006), le fasce di capitano di Totti e di Baggio, la riproduzione della coppa del mondo. Della collezione fanno parte anche alcuni palloni a partire dagli anni ’60, mentre tra gli ultimi arrivi c’è la maglietta che gli ha regalato Bernardeschi che, a conoscenza della passione di Bergamini, ha voluto arricchire una collezione unica e originale.
Maurizio Munda