STEFANO GUIDONI
Cronaca

Le imprese centenarie italiane riunite da Alphandery alle Terme di San Carlo

di Stefano Guidoni

C’erano rappresentanti dei più celebri marchi del Made in Italy, al primo appuntamento stagionale delle terme di San Carlo, appena riaperta dopo il rilancio del rinnovato impianto di imbottigliamento, il recupero di altre due sorgenti e un’accurata opera di ammodernamento. Di nuovo attivi il ristorante Fonte San Carlo, il parco delle terme e la terrazza panoramica, e la struttura lo scorso fine settimana ha ospitato l’Unione imprese centenarie italiane, con sede a Firenze, che associa le eccellenze più longeve. Una realtà che riunisce quaranta marchi di undici regioni d’Italia, da Banca Sella (1886) di Biella a Grendi (1828), dall’azienda agricola Travignoli (1473) di Pelago a Enrico Fernandez Affricano (1896) di Livorno. "Tra i progetti presentati nell’assemblea generale – ricorda Eugenio Alphandery, presidente sia di Uicitalia che di Acqua San Carlo spa – l’incontro d’estate in programma nella seconda metà di giugno al terminal marittimo Grendi di Marina di Carrara". Una realtà in crescita quella dell’Unione imprese centenarie italiane, come dimostra la new entry Pasta De Cecco 1886, prestigioso marchio di Fara San Martino a Chieti. Ed ha intenzione di crescere lo storico complesso termale, con il progetto di riqualificazione nell’area di concessione mineraria, voluto e realizzato da Eugenio Alphandery. All’assemblea è seguita una visita guidata all’azienda, per per far conoscere e promuovere Acqua San Carlo, e il nuovo ristorante diretto dallo chef Roberto De Franco.