REDAZIONE MASSA CARRARA

Le buone idee contro l’abbandono dei borghi Destinazioni autentiche e come promuoverle

Filattiera, sono 42 le cooperative di comunità che hanno preso parte alla prima edizione della Borsa dedicata al turismo

Le 42 cooperative di comunità della Toscana hanno partecipato alla prima edizione della Borsa del turismo riservata a questo settore. L’iniziativa è stata organizzata al centro didattico "Pieve di Sorano" di Filattiera grazie al progetto "Turis. Coop", creato da Sigeric - Servizi per il turismo, cooperativa formata da guide turistiche e ambientali che fornisce servizi turistici di alto livello. Sono stgati presentati i programmi alle agenzie di viaggio e ai tour operator. Era presente l’Assessore al Turismo regionale Leonardo Marras che ha definito "geniale" l’accoppiamento tra le attività turistiche e le cooperative di comunità. "Il turismo toscano da qualche anno punta ormai non più soltanto sulle grandi destinazioni, ma soprattutto sui piccoli borghi della ’Toscana diffusa’, dove si lavora per mantenere vive le tradizioni e proporre esperienze autentiche", ha detto. Al convegno hanno partecipato come relatori Maurizio Davolio, presidente dell’associazione italiana di turismo responsabile e Giovanni Teneggi, responsabile delle cooperative di comunità per ConfCooperative Emilia Romagna, che ha definito l’iniziativa "un momento storico, un evento di avanzamento clamoroso di pensiero e visione sulla cooperazione comunitaria e la governance territoriale".

In Lunigiana le Cooperative di Comunità sono Alter Eco (Equi Terme), La Guinadese (Guinadi di Pontremoli), Mulazzo Ospitalità e Ambiente (Groppoli di Mulazzo), Sassalbo Economia solidale (Sassalbo), Torrano Domani (Torrano di Pontremoli) Medicea (Fivizzano) Sigeric (Filattiera). Anche l’Anci Toscana ha partecipato, rappresentata da Sonia Pallai, impegnata sul tema del turismo a sostegno dei piccoli Comuni. In prima fila la sindaca di Filattiera Annalisa Folloni e il presidente dell’Unione dei Comuni della Lunigiana Gianluigi Giannetti. Il responsabile del progetto Turis.Coop. per Sigeric Mattia Olivieri ha coordinato il convegno assieme a Gianluca Testa, giornalista di InToscana.it.

"Occasione di grande valore anche per le 8 cooperative di Comunità della Lunigiana - commenta Folloni - un modello di innovazione sociale che si lega al territorio favorendo sinergia, occasioni di crescita e coesione. L’assessore regionale Marras è rimasto colpito dall’idea di "legare cooperative e turismo col fine di promuovere attività e arrestare il fenomeno dell’abbandono di borghi e comunità delle aree interne". Assieme a Giannetti la sindaca filattierese ha però manifestato la necessità che in Lunigiana sia elevata la qualità dei servizi. C’è bisogno della banda larga, di servizi sanitari e una particolare salvaguardia per le scuole che non riescono a formare classi perché non si raggiunge il numero di iscritti previsto dalla normativa.

Sono stati illustrati diversi progetti come ’Borghi futuri’, che unisce 10 cooperative di tutta la regione impegnate a dare risposte al progressivo abbandono dei piccoli borghi e delle aree rurali. Le cooperative, dopo i saluti del sindaco Claudio Novoa, hanno dialogato con i tour operator al Park Hotel La Pineta di Cravilla di Mulazzo dove operatori provenienti da tutta Italia (tra di loro, GreencityTreks, ITUR, The Plus Planet, AITR, Viaggi e Miraggi) hanno potuto ascoltare le proposte e le offerte delle cooperative toscane e fornire consulenze commerciali e turistiche.

N.B.