ALESSANDRA POGGI
Cronaca

L’avventura di Tenerani: "Mi imbarco su ’Opera’. Sto vivendo un sogno"

L’ormai ex studente del ’Nautico Fiorillo’ entra nel mondo del lavoro . Farà parte dell’equipaggio di 728 persone della nave da crociera della Mcs.

Il comandante Salvatore Vasta, Giolele Tenerani e Renato Rapolla

Il comandante Salvatore Vasta, Giolele Tenerani e Renato Rapolla

Inizierà domenica mattina l’avventura lavorativa di Gioele Tenerani, vent’anni ex studente del Nautico Fiorillo che frequenta l’Accademia mercantile di Genova. Sarà il suo ingresso ufficiale nel mondo del lavoro per l’allievo ufficiale di macchine che si prepara a salire a bordo di ‘Opera’, la nave da crociera della Msc battezzata a Genova nel 2004 da Sophia Loren. Tenerani farà parte dell’equipaggio, un esercito formato da circa 728 persone, e si occuperà della sala macchine. ‘Opera’ è un palazzo galleggiante con 13 ponti, 1.071 cabine, quattro ristoranti e un teatro con 713 posti a sedere. Senza contare il centro commerciale e quello benessere, la discoteca, i bar e tutti i servizi che può offrire una nave da crociera come questa. Gioele starà a bordo dai quattro ai sei mesi e potrà perfezionare le nozioni imparate sui banchi di scuola. La prima esperienza sarà una crociera di una settimana, poi i passeggeri scenderanno e Gioele ripartirà per altre avventure sulla ‘Opera’ della Msc.

"Sono veramente contento e non vedo l’ora di imbarcarmi su questa nave da crociera – racconta Gioele Tenerani –. Lavorare su un’imbarcazione è sempre stato il mio sogno nel cassetto. Una passione di famiglia quella per il mare, mio padre era imbarcato come caporale sulle navi mentre mio zio era capitano di yacht". "L’ Accademia mercantile è divisa in moduli, ognuno dei quali dura dai quattro ai sei mesi – spiega Gioele –, e questo per tutti i tre anni della durata del corso di studi, dopodiché si può dare l’esame con la Capitaneria di porto per salire di grado. Il mio obiettivo è quello di continuare a lavorare sulle navi fino a diventare un direttore di macchine. Questo per il futuro, intanto voglio godermi quest’esperienza a bordo di Opera. Molti miei compagni del Nautico che frequentano l’Accademia di Genova con me sono imbarcati, ognuno su una nave diversa".

Quale sarà il suo compito a bordo della nave da crociera su cui salirai domenica mattina? "Mi imbarcherò a Venezia e teoricamente dovrei assistere alle guardie con un ufficiale di grado più alto che mi spiegherà le mie mansioni e ciò di cui mi dovrò occupare. Per il momento ho avuto solo brevi esperienze con la scuola a bordo di diversi traghetti, diverse esperienze a bordo su traghetti, al massimo di una settimana. Ma durante quei viaggi andavamo a scoprire in concreto il nostro lavoro futuro, non era una vera e propria esperienza sul campo. Grazie al Nautico e grazie alla scuola ho imparato molto, alcuni docenti mi hanno trasmesso l’amore e la passione per il loro lavoro".

Cosa farà durante le pause? "Per fortuna sarò su una nave da crociera e spero di vivere dei bei momenti con il resto dell’equipaggio, e poi andrò in palestra. Questa prima crociera dopo Venezia toccherà il Montenegro, la Croazia e poi Bari. Spero di trovarmi bene con l’equipaggio e di poter avere delle responsabilità in sala macchine così da approfondire le mie conoscenze sui motori. Qualche timore devo ammetterlo di averlo: è il mio primo imbarco ufficiale. Ringrazio la mia ex scuola e l’Accademia mercantile di Genova per avermi dato questa opportunità".

Alessandra Poggi