"L’avevamo detto. Adesso volano gli stracci"

L'incontro tra la commissione marmo e gli imprenditori a Carrara si conclude con tensioni. Il segretario provinciale Cisl critica la mancanza di tracciabilità e la gestione delle convenzioni, prevedendo possibili controversie future.

"L’avevamo detto. Adesso volano gli stracci"

"L’avevamo detto. Adesso volano gli stracci"

"L’incontro tra la commissione marmo e i rappresentanti degli imprenditori sembra essere finito volando gli stracci". A intervenire sul tema anche il segretario provinciale Cisl Andrea Figaia. "Tracciabilità e filiera sono argomenti indigesti per le imprese – commenta il segretario –. Non è che tutto nasca adesso e costoro, legittimamente, intervengono prendendo posizione. Tutto parte dal 2015, con le riunioni a Firenze, dove firmarono il Protocollo di Intesa, che pure io firmai per presa visione di fatto, quindi accettando l’iter che avrebbe portato alla stesura della legge 35. Sono passati molti anni di una fase inerte nella quale tutti dovevano prepararsi all’entrata in vigore della legge. Poi la proroga Emas che vale altri 2 anni. Poi progetti, v articolo 21 e altri periodi, con una proroga di anni doppia rispetto a quelli della lavorazione 50 per cento. La lancetta spostata così in avanti arriva al 2041".

"Tutto nasce da una scelta politica grillina – prosegue Figaia – e accettata, sposata, dalla attuale amministrazione di non fare le gare di appalto. Conseguentemente le imprese devono fare le opere previste dall’articolo 21 del regolamento comunale ed attuare la filiera almeno al 50 per cento dell’escavato. Le aziende hanno acquisito le convenzioni allegando un atto di riserva sulle stesse. In pratica: si accettano le convenzioni ma con un atto di riserva contro quella convenzione che permette di avere mano libera fino al 2042 e che discende dal regolamento. Sembra una incongruenza manifesta. Alla fine si mette una mina sotto il marmo buono. A questo punto è prevedibile uno sciame di droni ricorsuali contro ogni atto applicativo del Regolamento agri marmiferi. Posso ben dire – conclude Figaia – lo avevo detto, che alla prima curva, finito il rettilineo, li avremmo persi. E cosi è stato".