La Pro loco Fantiscritti in trasferta alle Cinque Terre per mostrare a turisti e visitatori come lavorano i suoi artisti. La neonata Pro Loco con sede operativa nel cuore di Fantiscritti (presidente Fabrizio Giorgi) è nata per promuovere gli scultori provenienti da tutto il mondo, che in quella casa tra le Apuane trovano un luogo dove lavorare. E così grazie alla collaborazione tra l’amministrazione del Comune di Riomaggiore, la Pro loco e l’associazione commercianti di Riomaggiore e Manarola questo fine settimana è stato contrassegnato da un’esperienza dall’alto potenziale artistico e turistico. Non a caso le Cinque Terre vengono prese d’assalto per i loro paesaggi mozzafiato e la loro ricchezza culturale, rappresentando un vero e proprio paradiso per gli amanti dell’arte. Gli artisti che hanno partecipato alla trasferta sono Sabrina Giuliotti, Valeria Greco, Gabriella Ramella, Rebecca Giorgi, Daria Tasini e Alessandro Favazza, "Le Cinque Terre sono una fonte inesauribile di ispirazione per gli artisti di tutto il mondo – spiega Sabrina l’artista Sabrina Giuliotti –. Ogni angolo di questi borghi racchiude una storia da raccontare attraverso la pittura, la scultura e l’artigianato artistico. Nel borgo di Manarola, cuore pulsante delle Cinque Terre, gli artisti hanno accolto i visitatori con un percorso unico, dove hanno potuto apprezzare le diverse fasi della scultura e della creazione di prodotti di artigianato artistico. La piazzetta centrale di Manarola è diventata il palcoscenico dove l’arte ha preso vita vita, invitando i turisti a immergersi nel mondo creativo artistico in un’interazione con gli artisti a 360 gradi. Gli artisti hanno voluto condividere la nostra passione e le nostre competenze artistiche, per offrire ai visitatori un’esperienza indimenticabile, in cui l’arte e la cultura del territorio si sono fuse in un connubio perfetto".
L’obiettivo degli artisti presenti alle Cinque Terre era di donare i propri saperi, conoscenze e competenze in materia artistica ai turisti che arrivano da ogni parte del mondo. Attraverso interazioni personali e dimostrazioni pratiche, gli artisti hanno fatto in modo che i visitatori tornassero a casa con solo il ricordo del mare cristallino, delle scogliere maestose e dei deliziosi piatti locali, ma anche con una profonda consapevolezza dell’arte e della cultura che rendono questi luoghi così unici.
Alessandra Poggi