L’appello di un nipote delle vittime "Si faccia la scuola della Memoria"

Lettera aperta di Lucio Gigli all’amministrazione comunale "La storia lasciata a deperire: non è più tempo di attendere"

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In occasione del settantottesimo anniversario della strage di Bergiola Foscalina, Lucio Gigli, nipote di una delle vittime, ha scritto alla sindaca Serena Arrighi per chiederle di dare finalmente gambe al progetto di recupero della ex scuola del paese a luogo della Memoria. "Molti suoi colleghi prima di lei – scrive Gigli – sono passati da queste parti, ma anche autorità militari, ecclesiastiche e associazioni varie, ed è normale domandarsi osservando questo rudere che sta crollando, come si sia potuto lasciare che un luogo della Memoria si riducesse in queste condizioni. Evidentemente non bastano le cerimonie istituzionali, occorrono fatti per tramandare certi valori, come rivendicare quel diritto alla verità, ugualmente importante per le vittime che per la comunità. La notizia apparsa sui giornali del finanziamento concesso per la ristrutturazione della scuola, non può che rallegrarci, anche se arriva in ritardo. Occorre procedere al più presto, e fare di questo luogo un punto di riferimento per le future generazioni, il ruolo della memoria e della conoscenza degli avvenimenti sono sempre più importanti".

"Questa scuola luogo della Memoria – prosegue –, che diventa un luogo di cultura, di incontro e di socializzazione, è il miglior investimento che possiamo fare sulla sicurezza e la coesione sociale, un’opportunità da non perdere anche e soprattutto nel rispetto di quelle persone che hanno dato la vita per la nostra libertà proprio all’interno di queste mura. Mi rivolgo a lei sindaca, e credo di parlare a nome di tutto il paese – conclude lo scritto – con la speranza ci sia da parte sua la massima collaborazione, nel sostenere familiari e superstiti, che intenderanno chiedere un risarcimento visto che è stato finalmente approvato anche l’emendamento che ammette al fondo pubblico gli eredi delle vittime e perché si dia finalmente il via al cantiere".