Cresce il numero dei tesserati all’Anpi, sezione Linea gotica di Massa. Soddisfatta la presidente Elena Emma Cordoni che, in occasione della giornata della festa del tesseramento per l’anno 2024, ha accolto i soci presentando la nuova sede aperta in via Cavour. "Ho visto molte persone nuove – commenta la presidente – e questo è un segnale positivo, che ci fa ben sperare. E’ stata una giornata di festa e di condivisione molto importante, abbiamo ricevuto la visita di tranta gente. Nell’occasione è stato scoperto il dipinto che il giovane artista e ritrattista, Stefano Russo, ha voluto donare all’Anpi raffigurando Gino Briglia, il comandante partigiano ’Sergio’, una delle figure più fulgide della Resistenza apuana e della guerra di Liberazione. Un elevato valore simbolico che dimostra come il mondo dell’arte sia sensibile e vicino ai valori della Resistenza". All’incontro erano presenti numerosi parenti della famiglia Briglia. L’opera diventa una memoria per non dimenticare un valoroso comandante partigiano.
Oltre che un combattente per la libertà, Gino Briglia (1920-1997) è stato un grande difensore e divulgatore della memoria storica e morale della Resistenza. Con Pietro Del Giudice ed Ermenegildo Della Bianchina, raccolse prezioso materiale documentario e realizzò un Centro di documentazione e una mostra sulla Resistenza apuana collocato nello storico Palazzo Bourdillon, poi confluito nell’Archivio della Resistenza del comune di Massa", tutt’ora presente. E’ stato inoltre tra coloro che costituirono la sezione Anpi di Massa. Per la sua opera di partigiano combattente, Gino Briglia ricevette un attestato ufficiale da parte degli Alleati e poi la medaglia della Fondazione Donovan. Rifiutò proposte di collaborazione lavorativa da parte degli Alleati per potersi impegnare totalmente nella ricostruzione di Massa, distrutta dalla guerra. Insomma, grazie all’artista Stefano Russo, il ritratto a olio di Gino Briglia troneggia nel Centro di documentazione della Linea Gotica, visitabile in via Cavour numero 19 dove prosegue il tesseramento dell’Anpi.
Angela Maria Fruzzetti