"La variante Aurelia? E’ una soluzione ma solo per pochi"

Il Comitato contro l’opera ribatte all’Arci Turano

Migration

La variante Aurelia è una soluzione ‘per pochi’, non per tutti secondo il comitato che contesta l’opera e oggi critica con decisione la presa di posizione del circolo Arci Turano a favore della nuova strada che dovrebbe nascere dalla rotatoria di via del Papino per arrivare davanti all’Opa: "Arci Turano dimostra di aver a cuore solo il proprio orticello e non l’interesse dell’intera comunità. Osserviamo come sia egoistico e miope voler spostare il problema su altre strade e altri quartieri, come se gli ‘altri’ (i residenti e le attività commerciali del Bagaglione, Stazione e Via Carducci) non fossero altrettanto meritevoli di considerazione e tutela. Un’associazione culturale che era solita occuparsi di temi ambientali, si erge a difesa della variantina anziché porre attenzione sulla devastazione di aree verdi, aree agricole con orti e frutteti e di un’area boschiva vincolata caratterizzata come bosco planiziale. Non sembra rendersi conto che i trasporti del ‘comparto marmo’ coprono una zona molto più vasta dei nostri confini comunali: la maggior parte dei camion viaggiano dalla Zona Industriale fino a Pietrasanta (e viceversa) e il tragitto più breve e conveniente resterà sempre la Via Aurelia".

Secondo il comitato per il no anche i trasportatori non avranno vantaggi dalla variante "che li intrappolerà in un traffico congestionato con alta presenza di pedoni che accedono a servizi, supermercati e centri commerciali". Fra le soluzioni ‘per tutti’ il comitato individua il trasporto su rotaia, un "casello autostradale Massa-SudMontignoso. Con il confronto, si possono individuare le soluzioni più efficaci, più convenienti, più rispettose del territorio, dell’ambiente e delle persone".