REDAZIONE MASSA CARRARA

La super sfida tra bikers Tra boschi e mulattiere successo della Granfondo

Due percorsi per la gara organizzata dalla società Goodbike Pontremoli. La collaborazione delle associazioni del territorio per la riuscita dell’evento .

La super sfida tra bikers Tra boschi e mulattiere successo della Granfondo

Oltre 200 partecipanti alla seconda edizione della Granfondo ‘Città di Pontremoli-Memorial Roberto Bellotti’ svoltasi domenica su due tracciati attraverso boschi di castagni secolari, vecchie mulattiere, ampie carraie e prima di tagliare il traguardo è stata attraversata anche una parte di centro storico. Sulle tracce del Medioevo in bike per assaporare il gusto della natura e della storia. Una declinazione di turismo sempre più complementare a quello tradizionale basato su visite guidate a luoghi di interesse storico-artistico. Nella Lunigiana dai 200 castelli si pedala con gioia e fatica, a caccia di emozioni solcando il paesaggio tra pievi, fortilizi e borghi medievali.

La trasportabilità della bicicletta, il suo basso impatto ambientale, la libertà e l’autonomia del veicolo che sempre di più è possibile trovare in loco (magari a pedalata assistita) rendono le due ruote il mezzo più adatto per conoscere luoghi altrimenti inaccessibili. O per entrare negli angoli più segreti. Un mondo di pedalatori che sa coniugare la passione sportiva con la bellezza dei paesaggi. Nulla è lasciato al caso nella Granfondo pontremolese perfettamente organizzata dalla Asd Goodbike Pontremoli in collaborazione con i Comuni di Pontremoli e Filattiera, Pro Loco, Veterani dello sport, associazione ‘Cio nel cuore’, Protezione civile, Fuochisti di San Geminiano, Misericordia e LunigianaXbike.

La prova era valida per il campionato nazionale Uisp Marathon e veterani sportivi Unvs. I tracciati proposti erano due: uno corto, di 27 chilometri con un dislivello di 1.100 metri, e poi il percorso lungo di 50,3 chilometri con un dislivello di 2.080 metri. Partenza e arrivo in piazza Italia, con il via previsto domenica alle 9.30. Un pensiero è stato rivolto a Roberto Bellotti promotore dell’evento, prematuramente scomparso. Ricordarlo ogni anno sulle montagne di casa è un modo bellissimo per condividerne l’impegno in una giornata di festa. "Ci sono sentieri per il trekking, percorsi in mountain bike – ha detto il sindaco Jacopo Ferri – che rappresentano tante possibilità per il turista che ama fare attività all’aria aperta. Il turismo outdoor è cresciuto e siamo sicuri, utilizzando le potenzialità della montagna, di richiamare un numero sempre maggiore di appassionati". Anche il presidente della Goodbike Antonio Beschizza è soddisfatto:" Non pensavamo di riuscire a richiamare un così alto numero di iscritti, tra l’altro le previsioni del tempo non erano positive. Invece è stata una bellissima manifestazione e voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al suo successo".

N.B.