La storia di William Walton nella ricerca di Marzia Dati Un convegno della Dickens

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Dallo Yorkshire a Carrara e ritorno. La Dickens Fellowship diMarzia Dati (nella foto) sulle tracce di William Walton in occasione del 150esimo anniversario della sua morte. La presidentessa Dati sta concentrando i suoi studi sull’imprenditore inglese che, nel XIX secolo, ha avuto un ruolo importantissimo nella storia cittadina. Console degli Usa e della Gran Bretagna durante il regno della Regina Vittoria, William Walton progettò il primo pontile a Marina per l’attracco dei navicelli per il trasporto del marmo, creò due segherie moderne a San Martino e a Pucinetta, ospitò Charles Dickens in città nel 1845 e contribuì con una donazione alla costruzione dell’ospedale civico. "Come Dickens Fellowship – spiega Dati – facciamo ricerca per ricostruire scientificamente i rapporti di Carrara con l’Inghilterra e gli Stati Uniti e per questo sono appena stata a Leeds e Wakefield, nell’Inghilterra settentrionale, per ricostruire gli ultimi anni di vita di William Walton. Dopo un lungo e accurato lavoro di ricerca in collaborazione con la Wakefield historical society e The friends of Beckett street cemetary di Leeds ho visitato l’ultima residenza di Walton a Wakefield dove si era trasferito, dopo aver lasciato la sua attività commerciale a Carrara ai nipoti Goody e Cripps. Qui ho rinvenuto la sua tomba nell’antico cimitero di Leeds dove è sepolto insieme alla sorella Jane morta nel 1869". Adesso Dati sta ultimando una serie di saggi in lingua inglese che saranno pubblicati a Leeds e Wakefiled, mentre i risultati del lavoro di ricerca saranno presentati sabato 27 agosto alle 18,30 in piazza Alberica 2 e anticiperanno una serie di eventi di carattere culturale, storico e letterario dedicati al 150esimo anniversario di William Walton.