MICHELE SCUTO
Cronaca

"La scuola va avanti". Parla la direttrice della San Filippo Neri: "La sostanza non cambia"

Elisa Calanchi: "Lo stile educativo e i valori lasalliani restano gli stessi. Da anni l’istituto è guidato da personale laico, è una transizione graduale". .

Elisa Calanchi: "Lo stile educativo e i valori lasalliani restano gli stessi. Da anni l’istituto è guidato da personale laico, è una transizione graduale". .

Elisa Calanchi: "Lo stile educativo e i valori lasalliani restano gli stessi. Da anni l’istituto è guidato da personale laico, è una transizione graduale". .

Ha destato grande scalpore, e anche dispiacere, in città la notizia che dopo 166 anni di presenza ininterrotta i Fratelli delle Scuole Cristiane lasciano Massa. La loro scuola San Filippo Neri è diventata parte integrante del tessuto cittadino, un punto di riferimento per generazioni di massesi, che hanno ricevuto formazione, istruzione e valori. Ma la scuola resterà aperta, portata avanti da personale laico. Ne abbiamo parlato con Elisa Calanchi, direttrice dell’Istituto, che spiega cosa cambia e cosa no alla San Filippo Neri.

Direttrice Calanchi, la notizia della partenza dei Fratelli ha colpito molto la città. Si chiude davvero un capitolo? "Sì, sicuramente si chiude un capitolo importantissimo della nostra storia, perché la presenza dei Fratelli delle Scuole Cristiane ha segnato profondamente la San Filippo Neri. Però non parliamo di una fine, ma di un cambiamento. Un cambiamento necessario, legato al riassetto della Provincia Italia, che oggi deve fare i conti con comunità sempre più piccole e religiosi avanti con gli anni. A Massa, negli ultimi tempi, erano rimasti solo due Fratelli. La decisione di trasferirli è arrivata per garantire una gestione più sostenibile e umana delle risorse".

Cosa cambia nel concreto per studenti e famiglie? "La scuola va avanti, senza interruzioni. Continuiamo con lo stesso stile educativo e gli stessi valori. Cambia solo che non avremo più Fratelli residenti all’interno della struttura e non faranno più parte del corpo docente. Ma tutto il personale, sia i docenti che il personale Ata, è stato formato in questi anni proprio per portare avanti con convinzione e coerenza il carisma lasalliano. La comunità scolastica ha raccolto il testimone già da tempo".

Quindi la presenza dei Fratelli non sparisce del tutto? "No. Due Fratelli continueranno a far parte del nostro consiglio direttivo: fratel Almilcare Boccuccia, economo della Provincia, e fratel Andrea Biondi, che è il responsabile per tutte le scuole della Provincia Italia. Inoltre, l’ala della scuola che era destinata alla comunità resterà aperta e pronta ad accogliere Fratelli in visita. La nostra rete con le altre scuole lasalliane italiane, europee e internazionali continuerà a funzionare come prima".

C’è chi teme che senza i Fratelli si perda lo spirito originario della scuola... "E’ una paura infondata. Lo spirito della San Filippo Neri è vivo e continuerà a esserlo. I valori dell’accoglienza, del rispetto, della condivisione, dell’apertura al prossimo sono parte integrante della nostra identità. Abbiamo un gruppo interno che cura la pastorale lasalliana, e uno dei nostri insegnanti fa parte della pastorale provinciale. Il dialogo con le altre scuole e con i Fratelli continuerà in modo costante. Cambia solo la forma, non la sostanza".

Nessuno stravolgimento educativo? Assolutamente no. Lo stile educativo resta lo stesso. E, vorrei sottolinearlo, è già da anni che la scuola è guidata da personale laico. La transizione è avvenuta gradualmente. Anche in passato, altri istituti lasalliani in Italia hanno vissuto lo stesso percorso e continuano a operare secondo lo spirito lasalliano. E così sarà anche a Massa".

La Provincia ha quindi fiducia nei laici? "Sì, e per noi è motivo di orgoglio. Non si tratta di una scelta di esclusione dei Fratelli, ma di un’evoluzione naturale, dettata dalla realtà. Le vocazioni sono in calo in tutta Italia, ed è giusto che la missione educativa venga portata avanti da chi, come noi, crede profondamente in questo progetto".

In conclusione, che messaggio vuole dare alla comunità? "Voglio dire a tutti – famiglie, ex alunni, cittadini – che la scuola San Filippo Neri continuerà a essere una presenza viva e centrale a Massa. Non cambia la direzione, non cambiano i valori, non cambia la passione con cui ogni giorno accompagniamo la crescita dei nostri studenti. Continuiamo nel solco di una grande tradizione, con uno sguardo rivolto al futuro".

Michele Scuto