“La quinta stagione“, essenza del femminile Danza in scena per raccontare le fasi della vita

“La quinta stagione“, essenza del femminile  Danza in scena per raccontare le fasi della vita
“La quinta stagione“, essenza del femminile Danza in scena per raccontare le fasi della vita

Domani alle 21 al Teatro Guglielmi va in scena “La quinta stagione“: la quotidianità, le emozioni, le problematiche della condizione femminile sono rappresentate nel rapido susseguirsi delle stagioni. La giovinezza e la spensierata euforia che la definisce come una primavera. La scoperta dell’amore, caldo e vibrante come l’estate. L’autunno e le sue malinconie, metafora della difficoltà di vivere e della violenza fin troppo spesso subita. Tutto conduce infine alla maturità e alla consapevolezza, che l’inverno della vita porta, ma anche al desiderare un nuovo intenso momento, una quinta stagione dove si può ancora rinascere. Le celebri musiche di Antonio Vivaldi e Arcangelo Corelli scandiscono questo tempo complesso, un tempo in cui viene mostrata l’interazione, a volte conflittuale, a volte complice con l’uomo e la società maschilista che ineluttabilmente è costretta ad aprirsi al mondo femminile.

La narrazione è densa e coinvolgente, con momenti drammatici ma anche ironici, non volendo comprimere, in un momento storico che ha compresso tutti, si è scelto di esprimere e condividere affinché la danza grazie al suo linguaggio senza tempo potesse raccontare la vita stessa. Il danzatore si riprende la scena ed è al centro dello spettacolo, libero di emozionarsi, di respirare, commuoversi, godere, interpretare.In scena la MoNo Dance company, coreografie di Monica Montanti e Damiano Artale. Gli interpreti sono Damiano Artale, Giorgia Bevilacqua, Asja Marabotti, Monica Noto e Lucrezia Silvestri. Dietro le quinte c’è una donna e chiede di entrare. Bussa con forza alla tua coscienza e ti invita a guardare, con occhi attenti e corpo in attesa. Vuole che ascolti la musica che accompagna i suoi passi. Non reclama un giudizio, vorrebbe soltanto che le riconoscessi la dignità, la libertà di essere se stessa, sempre.

Info e biglietti: 0585 490213 – 0585 490576.