La neve imbianca il Cerreto. Entusiasmo di grandi e piccini. Impianti però ancora chiusi

Abbondante nevicata dell’Epifania sul valico preso d’assalto dalle famiglie

La neve imbianca il Cerreto. Entusiasmo di grandi e piccini. Impianti però ancora chiusi

La neve imbianca il Cerreto. Entusiasmo di grandi e piccini. Impianti però ancora chiusi

Ci voleva l’Epifania per l’arrivo della prima nevicata. La tanto attesa ’Dama Bianca’ ha imbiancato ieri il valico del Cerreto e una folla di famiglia non si è persa il meraviglioso spettacolo nonostante gli impianti sciistici siano ancora chiusi.

Da giorni, i più quotati meteorologi nei maggiori canali televisivi, l’avevano prevista e romessa subito dopo l’Epifania e la neve, la "Dama Bianca" come la chiamano gli operatori del settore, non ha tardato ad arrivare. "Sì qui sta nevicando- afferma lo chef Mario Giannarelli dell’omonimo albergo ristorante situato sullo spartiacque al Valico del Cerreto,ancora in territorio toscano – e pare lo stia facendo in maniera seria, con ottime intenzioni.Tuttavia gli impianti sciistici a Cerreto Laghi, in questo momento sono ancora chiusi, certamente – spiega l’imprenditore – se la nevicata prosegue verranno quantomeno aperti e messi subito in attività per la felicità degli amanti degli sport invernali. Devo dire però che sono arrivati ugualmente tanti ospiti dalle città: da La Spezia, Reggio Emilia, Carrara, Sarzana, Massa, dalla Lunigiana. Si tratta soprattutto di famiglie, accompagnate da bambini e con loro anche tanti curiosi, tutti desiderosi di vedere, di fare conoscenza con la neve. Specialmente le famiglie, le mamme in prima fila la neve l’aspettavano, la sognavano davvero: in un certo qual senso l’avevano promessa ai loro piccoli. Per tanti bambini – prosegue lo chef – è la prima volta che vedono la neve ed è fantastico osservarli mentre si divertono a toccarla, a farne i classici pupazzi e a scivolarci sopra con gli slittini. Con la neve, il Valico e Cerreto Laghi, si trasformano veramente in un luogo magico – termina lo chef Giannarelli – dove vivere momenti felici da soli, con gli amici, oppure con i propri cari a contatto diretto con l’incredibile natura del nostro Appennino, che non ha uguali per biodiversità".

Roberto Oligeri