
Rivali in municipio, amici e alleati appena valicata la Foce. Il Pri come Giano Bifronte: mentre a Carrara il suo segretario regionale Moreno Lorenzini in qualità di assessore all’Urbanistica risponde agli attacchi del consigliere di minoranza Cosimo Ferri, basta fare qualche chilometro per trovare i due nella stessa squadra. E’ quanto sta accadendo in vista delle elezioni con i Repubblicani che appoggiano la candidatura del magistrato nelterzo polo con Italia Viva e Azione tanto che lo stesso Lorenzini ha partecipato all’inaugurazione della sede del partito di Calenda benedicendo questa triplice alleanza sia nell’immediato che per il futuro. Una posizione che stride con le decisioni prese a Carrara due mesi fa e che non può piacere alla coalizione che sostiene Arrighi che, tra l’altro ha già dovuto salutare Azione, o almeno i suoi vertici provinciali. A saltare sulla sedia è stato il Pd, prima forza cittadina, in campo per le politiche con Martina Nardi. "Siamo sorpresi del sostegno espresso dal Pri a favore di Cosimo Ferri – dice il segretario comunale Gianluca Brizzi (nella foto)-. Siamo però anche preoccupati quando il segretario dei repubblicani auspica una collaborazione oltre il 25 settembre dato il ruolo dello stesso Lorenzini all’interno dell’amministrazione. Ricordiamo a lui e al suo partito come in occasione delle amministrative, Ferri si sia alleato con la destra contro la Arrighi e il centrosinistra, di cui i repubblicani sono partner. Per un rapporto trasparente e di fiducia nella coalizione al governo nella nostra città chiediamo pertanto al Pri di chiarire pubblicamente la propria posizione augurandoci che vengano meno gli elementi di incompatibilità politica emersi".