La città si conferma innamorata della lettura

Prestigioso riconoscimento per Massa. Marnica: "Un segno tangibile per dare ulteriore slancio alla biblioteca civica comunale"

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Arriva la riconferma per Massa di “Città che legge 2022-23“, centro propulsore di cultura e luogo ricco di iniziative volte ad avvicinare alla lettura.

"Il riconoscimento confermato a Massa, come “Città che legge“ è un segno tangibile - dice l’assessore alla cultura, Nadia Marnica - Si vuole riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale della nostra comunità, grazie al continuo lavoro per la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso. Un modo quindi per dare un ulteriore slancio alla biblioteca comunale, per far sì che si consacri a luogo centrale di aggregazione e di promozione culturale e possa cercare di attrarre nuove linee di finanziamento che mirino a garantirne il suo potenziamento, obiettivo perseguito dall’Amministrazione comunale sin dal suo insediamento. Massa città che legge significa Massa città in cui la cultura è al centro delle politiche pubbliche, così come dovrebbe essere".

Massa ha ricevuto l’importante riconoscimento per la prima volta per il biennio 2020-21. Il CEPELL (Centro per il Libro e la Lettura) lo ha conferito nuovamente alla città grazie alla serie di eventi, incontri e progetti di vario genere, che hanno avuto il merito di coinvolgere un pubblico sempre più ampio ad approcciarsi al mondo del libro e della lettura, in un’ottica di crescita individuale e allo stesso tempo di condivisione. Il CEPELL promuove e valorizza le amministrazioni comunali che dimostrano impegno e coerenza nello svolgimento di attività e politiche pubbliche di promozione della lettura. Nel caso di Massa sono stati fondamentali iniziative come il “Patto della lettura“, siglato a febbraio, e l’attività della Biblioteca civica. Eventi come il “Maggio dei libri“ e “Libriamoci“, che hanno visto ampia partecipazione da parte delle scuole cittadine, nonché attività pensate ad hoc per i lettori di ogni fascia d’età, hanno dato i loro frutti e garantito la crescita di tutti i parametri. Sotto la direzione della dottoressa Susanna Dal Porto la Biblioteca civica mostra di avere tutti gli indicatori in crescita: prestiti locali e interbibliotecari, le consultazioni di libri della Sezione locale e del Fondo Antico, oltre alla partecipazione attiva a eventi e collaborazioni con le realtà locali, come nelle presentazioni di libri e altre attività culturali.

"La qualifica è stata ottenuta grazie all’organizzazione di numerose rassegne culturali, da parte della Biblioteca civica – afferma la direttrice Susanna Dal Porto - In particolare grazie alla Biblioteca in piazza, l’iniziativa ricca di appuntamenti estivi in piazza Mercurio, quest’anno alla sua terza edizione, e agli eventi primaverili e autunnali, come Sfoglia la primavera e Sfoglia l’autunno. Tutte le iniziative organizzate dalla Biblioteca hanno potuto contare su una partecipazione varia e su larga scala, anche grazie all’apertura a più linguaggi, dall’arte alla letteratura, fino al teatro e alla storia locale. Molte discipline che abbiamo proposto all’interno di programmi variegati, in modo che potessero parlare a un pubblico più ampio possibile, senza escludere nessuno".